CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] la controrisposta del re. Il Senato deliberò di accettare il libro come dono del re ma di consegnarlo poi al cancelliere grande perché lo custodisse così che nessuno potesse vederlo senza l'autorizzazione del Senato stesso. Roma, attraverso il nunzio ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] di palazzo ciò che gli dettava l'adulazione (di ciò almeno l'accusa il Varchi); il 1º maggio 1531 divenne primo cancelliere della Repubblica (carica che ricoprì anche nel 1532) ed il 6 luglio lesse nella sala dei Duecento la solenne bolla di Carlo ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] ad occuparsi di storia ungherese venne rinnovato poco più tardi, questa volta dal principe transilvano Stefano Báthory, tramite il suo cancelliere, che si trovava allora a Padova. Ma per il momento il B. non mostrò interesse né per la prima, né ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] italiani: il mancato rinnovo del trattato commerciale con la Francia e la sua visita, non richiesta, al cancelliere tedesco O. von Bismarck avevano confermato la scelta triplicista del governo e alimentato preoccupazioni di possibili conseguenze ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] . Continuava intanto la sua fortunata attività di predicatore.
Nel 1762 S. Ventimiglia, vescovo di Catania e gran cancelliere dell'università degli studi, aveva messo in atto un progetto di radicale rinnovamento culturale della città, chiamando a ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] tuttavia sperava di utilizzare tale rapporto a favore della S. Sede, proponendo la candidatura del D. alla carica di gran cancelliere, in opposizione a quella assai più temuta a Roma del barone Oddinet di Montfort; dal Federici o dall'Offinelli, che ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] referenze circa le sue qualità di organizzatore e la sua competenza in fatto di imprese finanziarie, così che il cancelliere Kaunitz non esitò ad assumerlo come segretario. In tale qualità il C. volle confermare la sua reputazione pubblicando il ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] il 1770 l'assenza da S. Michele di Mittarelli e di Costadoni - divenuti rispettivamente abate generale e cancelliere della Congregazione camaldolese e trasferiti nella sede generalizia di S. Ippolito in Faenza - dovette garantirgli maggiore autonomia ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] Giovanna. Oltre alla carica di maestro razionale, di cui risulta in questi anni costantemente titolare, ricoprì quella di cancelliere degli studenti dell'università di Napoli nel 1345, quella di presidente della Camera della Sommaria nel 1346 e ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] Federico, anche se nel febbraio del 1201 si recò a Palermo per farsi confermare una donazione per il suo monastero dal cancelliere Gualtiero di Palearia e per ottenere nuove concessioni sull'uso di mulini. I rapporti con la Curia pontificia e con le ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...