CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] istriano Nicoletto d'Alessio, autore di una storia in volgare della guerra di confine del 1372-73, funse da cancelliere con il compito di redigere la corrispondenza diplomatica. Nel triennio tra il 1379e il 1382 fece parte della corte carrarese ...
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Auretta Benedetti
Abstract
La nozione di certezza pubblica viene ridefinita a partire dal suo nucleo centrale, quale conoscenza certa di dati, stati, fatti, qualità, garantita dall’esercizio di funzioni [...] St., sez. IV, 16.1.1990, n. 14); similmente, di regola, appartiene al giudice ordinario il contenzioso in materia di iscrizione o cancellazione in albi professionali (Cass., S.U., 27.6.2006, n. 14760; Cons. St., sez. IV, 31.12.2003, n. 9298), con ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] a Pisa, fu a Parigi e in Polonia nel 1556, al servizio di Alberto di Prussia nel 1557, in Moldavia come cancelliere dell'avventuriero Giacomo Basilikus Heraklides, signore di quella terra nel 1562, morì agli inizi del 1564, durante un'ambasceria a ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ). In realtà, la questione non era solo politica; c'erano di mezzo anche interessi personali (l'irascibile cancelliere rimproverava alla Repubblica l'ospitalità accordata al cardinale Adriano Castellesi, privato delle diocesi inglesi appunto a favore ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] altresì che il 20 dello stesso mese il Concistoro deliberava solenni onoranze e nel medesimo giorno Agostino Dati, cancelliere della Repubblica, pronunciava l'orazione fimebre (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Cod. lat. XIV 219 [4631], ff.96r ...
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Ferrucio Auletta
Abstract
Nell’ambito delle «autorità alle quali è affidata l’amministrazione della giustizia» viene svolta un’analisi degli organi ai quali risulta affidata la giurisdizione generale, [...] che permette tale imputazione, cioè la pubblicazione (sebbene indebita) del medesimo a opera del cancelliere.
Giurisdizione e amministrazione della giurisdizione negli organi giudiziari
Nell’ambito degli organi giudiziari, occorre distinguere ...
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Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] di un analogo sistema di governo, occorrerebbe operare molto più profondamente che non attraverso l’elezione di un Cancelliere da parte del Parlamento o l’adozione delle stesse limitazioni di quote minime nei suffragi richiesti per avere una ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] gerarchia dell'università inglese, conservando la tradizione della scuola ecclesiastica, culmina nel chancellor, l'antico cancellarius o "cancelliere"); e così il decanus, che era a capo di ciascuna facoltà, trasmise tale titolo alla quasi totalità ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] del principe regnante e presunto erede al trono di Baden, il principe Max, nella sua qualità di ultimo cancelliere imperiale, dovette a Berlino seppellire l'impero tedesco, alla creazione del quale lo zio aveva tanto contribuito. La rivoluzione ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] una costante: come 'ultimo atto' della propria esistenza, ogni autore di un g. si è dimostrato interessato a cancellare le tracce dei suoi crimini. La rete delle complicità, il coinvolgimento spesso massiccio di settori importanti della popolazione ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...