BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] Senza tener conto dell'accordo, però, l'imperatore designò al vescovato vacante, il 13 luglio 1530, il cancelliere imperiale Baldassarre Waltkirk. Questa decisione unilaterale suscitò le proteste degli ospitalieri e dello stesso Clemente VII, che il ...
Leggi Tutto
CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] Staccio. Dopo vari contrasti, il 26 ott. 1204, per iniziativa di Innocenzo III, si addiveniva a un accordo: Cencio cancelliere del Comune redigeva un istrumento nel quale il pontefice e suo fratello Riccardo, per la Chiesa, e Giovanni di Leone ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . Nella primavera del 1147 il cardinale Dietwin, e dopo di lui anche il cardinale Guido dei Ss. Cosma e Damiano, cancelliere della Chiesa, avevano trattato con Corrado III a proposito della sua partecipazione alla crociata, anche se E. III avrebbe ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] con ricchezza di particolari e grande vivacità di stile l'assedio sostenuto dagli Anconitani contro l'esercito tedesco guidato dal cancelliere Cristiano di Magonza e contro i suoi alleati veneziani, nel 1172, e conclusosi felicemente con l'arrivo di ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] di Hohenburg e Gualtieri d'Ocra. Uno dei primi atti di governo di C. IV fu la nomina di quest'ultimo a cancelliere del Regno di Sicilia. Seguendo la direttrice Lonigo-Vicenza, la corte giunse a Latisana sul Tagliamento, dove si imbarcò sulle navi ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] Essi redassero pure un progetto scritto, che sottoposero al duca Ludovico, al padre di questo, l'antipapa Felice V, al cancelliere di Savoia e ai membri del Consiglio ducale. Il duca non sembrò disapprovare il documento, di cui ignoriamo il tenore e ...
Leggi Tutto
PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] venti libbre annue gli fu riconfermato e gli vennero affidati nuovi incarichi. Anche il vescovo di Durham, Riccardo di Marsh, cancelliere del Regno, ripose la sua fiducia in Pietro e gli concesse nel 1218 un ulteriore ingente appannaggio annuo di 40 ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] . Intanto, nel 1786, era stato nominato giudice civile a Lanciano, incarico che tenne fino al 1798, allorché divenne cancelliere del governo generale delle doganelle dell'Abruzzo Citeriore, con sede a Chieti.
Durante la rivoluzione del 1799 fu eletto ...
Leggi Tutto
CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] dei Brusemini da Padova, dell'Ordine dei minori, accusati di arbitrî e di estorsione. Il C., allora notaio e cancelliere dell'Inquisizione, si trovò implicato nello scandalo insieme col fratello Vincenzo e Porto de' Porti, suoi colleghi, e col ...
Leggi Tutto
PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] , il giovane sovrano lo definiva dilectus vicecancellarius et fidelis: se si considera che in quel momento non c’era cancelliere, Pietro aveva raggiunto il vertice dell’ufficio. Poi, Corradino affermava che Pietro aveva servito suo nonno (Federico II ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...