GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Dalla Torre, Due opuscoli del G., Verona 1860; C. Cavattoni, L'epitalamio che il G. compose e disse quando il cancelliere Silvestro Lando s'ammogliò con la Fior Dell'Altre, Verona 1866; A. Zanelli, Due epitalamii inediti di G. Veronese, Pistoia 1896 ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] a un manoscritto che attribuisce a quell'anno una canzone d'amore per I., composta in persona di Sigismondo dal suo cancelliere Carlo Valturi. Ma l'insistenza con la quale la data 1446 ritorna nelle medaglie e nella tomba di I., cioè su monumenti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di sua zia con Ladislao jagellone re di Boemia, successore del Corvino, l'E. si trovò esposto agli ambiziosi progetti dei cancelliere, Tommaso Bakocz.
È forse a causa di questa instabile situazione politica che il duca Ercole decise di richiamare l'E ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Alfonso V venne in Italia per la prima volta, il Borja rimase in patria come vice cancelliere del Regno. Tra il 1420 e il 1423 fu anche vice cancelliere dell'università di Lérida; ma nel 1423 si dimise dagli incarichi tenuti nell'università e nella ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] e della bibliografia sul D. si ha in M. Poppi, Ricerche sulla vita e cultura del notaio e cronista veneziano L. D., cancelliere cretese (circa 1351-1428), in Studi venez., IX (1967), pp. 153-86. Si possono inoltre consultare A. Pertusi, Laurent D ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] al tribunale di Torino, avvenuto il 24 febbr. 1861.
Nel maggio 1863 fu chiamato all'ufficio di cancelliere del tribunale di commercio di Torino (grado corrispondente a quello di presidente di tribunale), una magistratura affatto particolare ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] erigere a Milano, dove si recò di persona per esaminare il sito. Il progetto, che aveva l’autorevole supervisione del cancelliere Kaunitz, non venne eseguito; l’ultima versione fu però utilizzata da Giuseppe Piermarini, che diversi anni dopo portò a ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] il ritorno in Italia nel novembre 1165 con Oberto. Entro il 22 agosto 1168 (Bascapè, 1937, p. 74) divenne anche cancelliere, subentrando a Galdino nominato arcivescovo nell’aprile 1166 e rientrato a Milano nel settembre 1167.
Morto Galdino (18 aprile ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] . Poco dopo, per timore di ulteriori restrizioni di libertà, si recò a Roma; nel 1852 fu nominato abate cancelliere della congregazione, risiedendo a Subiaco.
Nel 1853 subentrò a Mariano Falcinelli (in seguito vescovo e cardinale) come abate ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] . Rimasto vacante il vicariato di Pergine, riuscì nel 1766 ad essere eletto a quella carica, nonostante una vivace opposizione del cancelliere di corte presso il principe vescovo: il B. era già noto per lo spirito inquieto e per le libere idee. La ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...