CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 19 ott. 1792 ottenne, ad Amsterdam, l'ordinazione di tre statue colossali ad esso destinate che l'anno dopo gli fu però cancellata per ragioni politiche).
Al secondo viaggio in Olanda il C. fece risalire, in una sua memoria del 1796 al Direttorio, la ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] . Si tratta in fondo dei casti baci ricevuti furtivamente da Fortunio "il figlio illegittimo della serva del cancelliere", zoppo in Cosima, nella realtà, secondo quanto ci informa Baldini, guercio.
Queste difficoltà ambientali, unite al clima ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] la sua scelta era stata probabilmente suggerita dalla preoccupazione del governo austriaco di riconciliarsi l'aristocrazia lombarda e cancellare i ricordi del 1823.
Intensa e costante fu l'attività del C. come podestà, presente nelle discussioni sui ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] del sigillo; nel 1460 la presidenza della Camera della Sommaria, con 50 once annue; nel 1462 la luogotenenza del gran cancelliere e infine, due anni dopo, la conferma del guardianato dei porti, il raddoppio dello stipendio da segretario e le nomine ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] dei Pazzi, che entrava allora nella sua fase più drammatica. I duchi decisero immediatamente di inviare a Genova il cancelliere A. Colletta, mentre Lorenzo il Magnifico ordinava armamenti cautelativi a Sarzana, venduta dai Fregoso a Firenze nel 1467 ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] dalla testimonianza dello Pseudo Falcando (p. 162), G. fu tra coloro che costrinsero Stefano di Perche, arcivescovo di Palermo e cancelliere, ad abbandonare la guida del Regno. Infatti, dopo la fuga di Stefano, nell'estate del 1168 ritroviamo G. tra ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] di grazie e favori, a Bologna nel dicembre 1515 e spicca nelle conversazioni e trattative per il concordato proseguite con il cancelliere Duprat ed i principali personaggi del seguito di Francesco I dopo la partenza di Leone X. Di lui disse il Duprat ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] trovò un acerrimo nemico nel cardinale Francesco Acquaviva, ambasciatore di Spagna. Da Roma, nel 1745, scrisse al gran cancelliere di Milano, Beltrame Cristiani, per metterlo al corrente degli eventi napoletani, ma anche per chiedere il placet regio ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] 1132 cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano e particolarmente attivo nei rapporti con la Spagna, era divenuto sotto Eugenio III cancelliere: è alla morte di Guido (avvenuta dopo il 16 maggio 1149) che B. gli subentra nella carica di datario delle ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] la segreteria di Stato lo nominò internunzio a Bruxelles, fu deciso che prima passasse per Vienna per trattare con il cancelliere K.W.L. von Metternich il ritiro delle truppe austriache e francesi dallo Stato pontificio dove erano state chiamate dopo ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...