GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] e alle ostilità che per questo si attirò (nel suo epistolario il Doni parla degli attacchi di un Vincenzo Dini, cancelliere del cardinale U. Gambara, allora legato di Lombardia e governatore di Parma e Piacenza, ricordato in maniera poco lusinghiera ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] del defunto Giovanni, Matteo, Bernabò e Galeazzo Visconti: a Genova ebbe occasione di conoscere Rafaino Caresini, il cancelliere veneziano inviato per perorare la causa di alcuni mercanti veneziani di fronte al nuovo governatore. In seguito alla ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] posizione dell'Egitto verso l'Italia e di ottenere informazioni preziose sull'evolversi del conflitto sia attraverso un cancelliere del consolato italiano al Cairo, sia attraverso un medico del Consiglio quarantenario, che proprio per il suo incarico ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] Orsini. Morto il Salviati, l'università di Firenze-Pisa, università di diritto pontificio, veniva a trovarsi priva del grande cancelliere; fu per questo che il 26 settembre i canonici della Chiesa pisana, confermando la decisione presa dai priori e ...
Leggi Tutto
CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] da Pisa, dove insegnava, si sposò (ebbe quattro figli).
Nell'ottobre 1916 il C. poté trasferirsi a Ginevra, dove divenne cancelliere della Camera di commercio italiana. Nel 1917, dopo una nuova operazione alla spalla, uscito dallo stato giuridico di ...
Leggi Tutto
GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] l'orazione funebre (conservata dal ms. 906 della Bibl. Riccardiana di Firenze, insieme con una lettera del Carminati al cancelliere di Venezia Luigi Diedo, nella quale annuncia la scomparsa del maestro, e con lettere di G. del periodo lucchese ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] 'Italia (1710).
Nel 1708 il M. entrò come collaboratore nella Cancelleria del Senato bolognese, dove giunse al grado di primo cancelliere e rimase fino al pensionamento nel 1752. Dal 1720, inoltre, insegnò nello Studio bolognese e, dal 1742, fu anche ...
Leggi Tutto
GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] di San Miniato) una dieta. Pisa vi fu rappresentata proprio dal G., e a lui - il 2 maggio 1164 - il cancelliere imperiale assegnò un funzionario imperiale che lo accompagnasse in un ampio giro attraverso il contado per stabilire l'effettivo dominio ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] riforma del 1755-56; e contro il rinnovo del trattato fra lo Stato di Milano e i Grigioni.
In una memoria presentata al cancelliere Kaunitz il 15 febbr. 1764 il nunzio lamentava che non si fosse consultata la S. Sede per un atto che coinvolgeva gli ...
Leggi Tutto
BARDI, Roberto
**
Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] di S. Agostino, Giovanni di Basileal nel processo svoltosi nel 1385 tra l'università parigina e il suo cancelliere Giovanni Blanchart). Negò a Stefano Doublel, un baccelliere in teologia, la promozione a dottore in teologia "propter defectum ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...