FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] in clinica medica con la "tesi di equiparazione" Atrofia giallo-acuta delfegato, che pubblicò a Pisa in due edizioni, nel 1878 e nel un caso di fistola biliare in ammalata di cancro diffuso dal pancreas al fegato, in La Clinica medica italiana, XLV [ ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] ibid., pp. 322-331, in collab. con M. Ascoli; Sierodiagnosi delcancro, in La Riforma medica, XLII [1926], pp. 697-700; si pp. 231-244; Sui mezzi di esplorazione diretta delfegato nell'amebiasi epatica colliquata, in Rass. internazionale di clinica ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] Barone; II, Ossalemia, ossaluria e metabolismo ossalico nelle affezioni delfegato, ibid., pp. 1068-1112; III, Ricerche cliniche sulla importanza, quelli sul cancro della colecisti e delle vie biliari (Aspetti clinici del carcinoma della colecisti e ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] scienze mediche, XLV (1922), pp. 310-327; Sulla produzione delcancro e sul comportamento delle mastzellen nei topi trattati col catrame…, in delfegato, in Pathologica, XX [1928], pp. 439-447; Sopra una malformazione rarissima del peduncolo e del ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] primi anni di attività si interessò alla sieroterapia delcancro, ai metodi di colorazione delle fibrocellule muscolari; nel laparotomie per ferite da taglio e da punta e sulle ferite delfegato.
Ben presto, tuttavia, si orientò verso l'ortopedia e ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] sperimentale allo studio delle modificazioni anatomiche e batteriologiche delfegato e delle vie biliari dopo stomia della cistifellea dedicò alla chirurgia demolitiva dello stomaco per cancro proponendo anche una originale tecnica di ricostruzione ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] importante problema medico e sociale: Ricerche sulle alterazioni delfegato nella infezione da malaria, ibid., XIII (1886-87 Roma, II [1882], pp. 168-173; Un caso di cancro endoteliale primitivodel pericardio, in Arch. per le scienze mediche, X ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] pancreas, in Riv. clinica e terapeutica, XIII [1891], pp. 613-632, in collab. con G. Bassi; Cancro-cirrosi delfegato, in Boll. delle cliniche, XII [1895], pp. 389-401; Diagnosi dei tumori maligni delle glandole retroperitoneali, in Clinica medica ...
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CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] i tumori del pancreas, fu un sostenitore dell'utilità dell'intervento precoce nella terapia delcancro dello stomaco cura, ibid., IV(1886), pp. 513-567; La resezione delfegato. Ricerche sperimentali e considerazioni, Torino 1889; Il mio processo di ...
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Anatomo-patologo italiano (Sabbioneta 1848 - Torino 1923), prof. di anatomia patologica nelle univ. di Modena e Torino; socio nazionale dei Lincei (1892), senatore del Regno (1908). Portò notevoli contributi [...] 'ematologia. Classici i suoi lavori sull'infezione da diplococco pneumonico. Studiò i rapporti funzionali tra fegato e milza, l'eziologia delcancro, la patologia delle ghiandole endocrine. Si occupò anche di varî argomenti d'igiene sociale. Diresse ...
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cancrocirrosi
cancrocirròṡi s. f. [comp. di cancro2 e cirrosi]. – Malattia a rapida evoluzione, dovuta all’associazione della cirrosi epatica con il cancro del fegato.
Sla
s. f. inv. Acronimo di Sclerosi laterale amiotrofica, malattia degenerativa che provoca la paralisi progressiva degli arti e dei muscoli della deglutizione. ◆ Il pericolo di morire di leucemia e cancro al fegato, ma anche di altre malattie...