Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] gene - che comprendono neoplasie della vescica, dellamammella, del colon, del polmone, del fegato e della cute - sono tra i più facilitare l'individuazione del 'tallone di Achille' del cancro.
In un analogo contesto, negli ultimi decenni sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] Nel primo, riportando le sue osservazioni sul carcinoma dellamammella, Waldeyer notava come lo stato precoce del era dimostrata importante per capire e descrivere la patogenesi del cancro non altrettanto si poteva dire per la sua eziologia. Virchow ...
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Sanità
Aggiungere vita agli anni che sono stati aggiunti alla vita
La sanità e 'invecchiamento della popolazione
di Emanuele Scafato e Paola Meli
4 maggio
In conclusione del triennio 1998-2000 del Piano [...] oggi la mortalità da cancro era stata in costante aumento. L'incidenza dei tumori dell'apparato respiratorio è cresciuta incidono di più sulla sopravvivenza sono comunque, tuttora, quelli dellamammella (nel 1998, ogni 10.000 abitanti, 3,2 decessi ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] elevata risoluzione spaziale, quindi altamente rappresentative delle caratteristiche strutturali dellamammella. Grazie all'ampio campo di adenomatosa o di tumori della porzione periferica. Lo screening per il cancrodella prostata, spesso basato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] sperimentati e la promessa di curare molte gravi malattie, inclusi il cancro, il diabete e l'AIDS. Il settore ha attraversato fasi , tumore dellamammella e da altre gravi infermità si mobilitarono per domandare un maggiore impegno della ricerca a ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] seno femminile con cancro dopo un test di glucosio: la crescita della temperatura riscontrata nella parte tumorale risulta di circa 3,5 °K. Dal momento che il tumore è localizzato abbastanza profondamente all'interno dellamammella, la tecnica basata ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] corpi estranei. Singolare reperto roentgenologico in un caso di cancrodell'esofago allo stretto superiore, in La Radiologia medica, I (1914-15), pp. 523-558; L'endotelioma e il peritelioma dellamammella, in Arch. ital. di chirurgia, X [1924], pp. ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] che, dalla metà degli anni '70, hanno contribuito in modo decisivo all'avanzamento delle ricerche di endocrino-oncologia (Trattamento del cancro avanzato dellamammella con progestativi di sintesi, in Minerva medica, LXI [1968], pp. 4283-4296).
Oltre ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] lavori, dei quali si ricordano: Tumori dellamammella maschile. Osservazioni cliniche ed anatomo-patologiche sopra 652-663; Considerazioni intorno ad un cordoma invaso da metastasi di cancrodell'esofago…, in Arch. per le scienze mediche, XLV (1922), ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] intervento.
Fra i tumori dello s. sono rari i benigni (papillomi, adenomi ecc.) e quelli metastatici (da esofago, surrenale sinistra, milza, mammella ecc.); più frequente il cancro primitivo (adenocarcinoma, scirro, cancro solido ecc.). È più colpito ...
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termografia
termografìa s. f. [comp. di termo- e -grafia]. – 1. Sorta di rilievografia artificiale a base di polveri di resine termoindurenti che, mescolate con inchiostro (così da formare una pasta) e riscaldate, si prestano all’impressione...