GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] ; presidente della Società italiana di elettrologia e radiologia, membro del Comitato nazionale per la lotta contro il cancro, fu più volte rappresentante dell'Italia in congressi internazionali di radiologia. Dal 1908 era socio dell'Accademia ...
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BRELICH, Angelo
Dario Sabbatucci
Nacque il 20 giugno 1913 a Budapest da Mario, originario di Fiume (oggi Rijeka), e da Emma Bercsényi, ungherese. A Budapest il B. conseguì la maturità classica iscrivendosi [...] né l'attività didattica. A ostacolare l'una e l'altra furono invece due operazioni per cateratta (1971 e 1972) e, infine, nel 1975. il cancro alla gola.
Il B. morì a Roma il 1° ott. 1977.
Fonti e Bibl.: La bibliografia delle opere del B. trovasi in M ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] , membro della Commissione per la revisione della farmacopea e consigliere dell'Istituto Vittorio Emanuele III per la cura del cancro. Il B. ebbe inoltre vari titoli onorifici e nel 1934 fu nominato senatore dei Regno.
Bibl.: D. Giordano, Scritti ...
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Cimino, Michael
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Autore di un numero limitato di opere, non sempre ben accolte dal pubblico [...] raccontare la storia della fuga verso l'improbabile e miracolosa salvezza di un giovane omicida navajo malato incurabile di cancro, accompagnato da un oncologo in carriera, dapprima suo ostaggio e poi suo alleato, C. ha inteso riassumere la tensione ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] aveva meritato nel nuovo regime le definizioni più aspre: "compagnia di avidi capitalisti", "corporazione mostruosa" cresciuta come un cancro dentro e contro lo Stato.
Il C. ribaltava questi giudizi celebrando la secolare solidità di S. Giorgio, le ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] decennio. Gli agiografi la considereranno di carattere soprannaturale e perciò impossibile a curare; in realtà si trattò di un cancro allo stomaco o al duodeno che provocava reazioni fisiche dolorose, l'impossibilità di bere e di mangiare, continue ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] che, proprio da lei chiamato a un consulto ormai tardivo, tramite l’esame autoptico chiarì che la morte era dovuta a un cancro al fegato.
Gli inediti di Perticari, trattenuti da Cassi, che poi li cedette solo in parte a Gordiano Perticari, furono al ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] . Nel 1962, per il racconto Ilmio amore è Paco (edito su Paragone, n. 150), ricevette il premio Alpi Apuane. Ammalatosi di cancro ai bronchi, dal 1962 passò gli ultimi mesi di vita tra periodi di riposo in collina e una clinica di Bra. Ricoverato ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] Arthur Miller con la traduzione di Gerardo Guerrieri per la Compagnia stabile del Teatro di Genova.
Nemmeno il cancro diagnosticatogli in quel momento riuscì a fermarlo: il ‘capoccione’, come lo chiamavano Ruggero e Marcello Mastroianni, continuò a ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] ed energie: un film sulla vita di G. G. Byron (e P. B. Shelley), di cui ha lasciato una dettagliata sceneggiatura.
Ammalatosi di cancro, il F. morì a Roma il 21 luglio 1988. Le sue ceneri sono conservate nel cimitero acattolico.
Tre anni dopo la sua ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...