Inventore tedesco (Luneburgo 1836 - Celle 1897). Proprietario di miniere di farina fossile, inventò un tipo di candela filtrante, detto filtro B., costruito con farina fossile, usato in batteriologia nella [...] sterilizzazione per filtrazione ...
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Batteriologo francese (Chilly-le-Vignoble 1851 - Parigi 1908), collaboratore di L. Pasteur, ideò un filtro di caolino (candela Ch.) usato nella comune tecnica batteriologica e anche come mezzo igienico [...] nella depurazione dell'acqua ...
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Ingegnere russo (Serdobsk 1847 - Saratov 1894), vissuto dal 1875 a Parigi; apportò perfezionamenti, che ne ridussero anche il costo, all'illuminazione elettrica con lampade ad arco inventando (1876) la [...] corrente elettrica, bruciava e stabiliva, tra i carboni, un arco la cui regolarità di consumo era assicurata dall'impiego di corrente alternata. Le lampade a candele di J. si diffusero soprattutto in Francia e in Gran Bretagna a partire dal 1877. ...
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Poeta cinese (Xi Shui, Hubei, 1899 - Kunming 1946). Dopo aver preso parte al Movimento del 4 maggio (1919) e aver pubblicato una delle prime importanti raccolte in lingua moderna, Hongzi ("Candela rossa", [...] 1922), compì studî universitarî negli USA (1922-25) e, tornato in Cina, si dedicò all'insegnamento universitario e alla carriera letteraria, pubblicando nel 1928 la sua opera poetica più matura: Sishui ...
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Scrittore italiano (n. Viareggio 1965). Dedito alla narrativa di genere, spaziando dal fantastico all'horror, dal giallo al noir, ha esordito nel 1996 con il romanzo Il buio sotto la candela, a questo [...] hanno fatto seguito: Direttissimi altrove (1999), Figli del tramonto (2000), Tutto o Nulla (2001), L'occhio del rospo (2001), Il corpo dell'Inglese (2004), Rosa elettrica (2007), La notte alle mie spalle ...
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Pittore e incisore olandese (Made 1643 - L'Aia 1706), allievo di S. van Hoogstraten e di G. Dou; dipinse con successo ritratti e scene di genere, con effetti di luce di candela, di grande eleganza formale [...] e notevole abilità tecnica (Un uomo offre dell'oro a una fanciulla, Londra, National Gallery) ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] famiglia Candela, con il cui cognome il G. viene anche indicato.
Entrato nell'Ordine dei minori osservanti, insegnò filosofia e teologia in diversi conventi siciliani. A Palermo strinse amicizia con Ludovico Foresta, esponente di una famiglia di ...
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Poetessa croata (n. Dubrovnik 1932 - m. 2018). Da una produzione iniziale di prevalente tematica amorosa, è passata, sotto l'influenza di soggiorni in Oriente e della perdita di un figlio, a una poesia [...] intessuta di motivi mistici: Poezija ("Poesia" 1956); Plamen i svijeća ("La fiamma e la candela", 1962); Jama bića ("La fossa dell'essere", 1965); Krasna nesuglasja ("Meravigliose dissonanze", 1970); Ljevanica za Igora ("Colata di lacrime per Igor", ...
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Pittore (Vienna 1907 - Città di Messico 1959). Studiò filosofia e pittura in Francia, Germania e Italia e si stabilì nel 1928 a Parigi, dove fece parte (1932-35) del gruppo Abstraction-Création. Aderì [...] poi al movimento surrealista, dipingendo con la tecnica del fumage (usando le tracce della fiamma di una candela). Nel 1939 si trasferì in Messico, dove organizzò con A. Breton una mostra surrealista (1940) e fondò la rivista Dyn. Le sue ultime opere ...
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Elettrotecnico (Aschaffenburg 1845 - Biesdorf, Berlino, 1904). Lavorò dapprima come tecnico negli stabilimenti Siemens-Halske; studiò tra l'altro il collegamento telegrafico tra l'Europa e l'India. Quando [...] di H. l'indotto a tamburo di uso quasi generale nelle macchine elettriche a corrente continua). Si occupò anche di fotometria; a lui sono dovuti la lampada differenziale H. e la candela H., rispettivamente campione e unità di intensità luminosa. ...
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candela
candéla s. f. [lat. candēla, der. di candēre «esser bianco, splendere»]. – 1. Cilindro di cera, stearina, sego, paraffina, o miscela di tali sostanze, contenente all’interno un lucignolo di fibra vegetale che, acceso, dà fiamma e quindi...
candeliere
candelière (ant. e tosc. candellière) s. m. [der. di candela]. – 1. Utensile per sostenere una candela, consistente, nei tipi più moderni e pratici, in un semplice sostegno fissato su un piede a forma di piatto. Locuzioni: servire...