BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] S. Francesco Saverio. Poco dopo si recò a Arequipa nella valle peruviana, ove rimangono una Resurrezione e due Vergini della candela. Nel 1605 era a Huamanga (oggi Ayacucho), nella cui chiesa della Compagnia - fondata da poco - lasciò due tele.
Il B ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] - M.C. Ruggieri Tricoli, Palermo nell'età del ferro. Architettura, tecnica, rinnovamento, Palermo 1983, pp. 76-98, 122, 124; S. Candela, I Florio, Palermo 1986, ad indicem; S. Troisi, I Florio e la cultura artistica in Sicilia, in L'età dei Florio, a ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] Hugues si rivelò un "moderno Laocoonte" (p. 8). L'interesse del M. per gli effetti luministici notturni, a lume di candela, studiati e copiati da esempi caravaggeschi e fiamminghi nelle sale degli Uffizi, sono sintetizzati nell'Uomo che soffia su un ...
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COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Giovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] collegata alla tradizione fiamminga: si tratterebbe della produzione di quadri "a effetto di notte", cioè a lume di candela, che non sono stati sinora identificati.
Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, Firenze 1906, pp ...
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CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] (1636), Riposo nella fuga in Egitto,Lot e le figlie,Andromeda liberata dal mostro,Sacra Famiglia a lume di candela. Altre derivano poi da composizioni del Salimbeni (due Miracoli di s. Bernardino e Angeli dagli affreschi nell'oratorio inferiore ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] del Vasari di una "maniera cruda e tagliente", collegata all'uso "di ritrarre rilievi e cose naturali a lume di candela" (Furlan, 1987, p. 225). Pervasa da un senso di moto rotatorio e da una dinamica interna certamente imputabile alla conoscenza ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] lunghezza d’onda di altri grandi studiosi e sperimentatori, come Victor Novozhilov (1892-1970), Eduardo Torroja (1899-1961), Felix Candela (1919-1997) e Ulrich Müther (1934-2007), uniti nella fede in una nuova civiltà costruttiva, che vide nelle ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] , con cedimenti a volta paurosi; la predilezione per i contrasti di luce lo porta verso esperienze (come nella Ragazza con la candela della Gall. d'Arte Moderna di Milano) che fanno pensare ai Fiamminghi del '600 o, tra gli Italiani, all'Inganni: un ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] ; Id., La pittura in Liguria nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, p. 18; A. Gagliano Candela, ibid., II, p. 652; F. Lamera, De Ferrari, Francesco, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXIII, Roma 1987, pp. 706-709; F ...
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GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] s.; M. Natale, La pittura in Liguria nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1988, I, p. 15; A. Gagliano Candela, ibid., II, p. 664; G. Algeri, Nuove proposte per G. da P., in Bollettino d'arte, LXXIII (1988), 47, pp. 35-48 ...
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candela
candéla s. f. [lat. candēla, der. di candēre «esser bianco, splendere»]. – 1. Cilindro di cera, stearina, sego, paraffina, o miscela di tali sostanze, contenente all’interno un lucignolo di fibra vegetale che, acceso, dà fiamma e quindi...
candeliere
candelière (ant. e tosc. candellière) s. m. [der. di candela]. – 1. Utensile per sostenere una candela, consistente, nei tipi più moderni e pratici, in un semplice sostegno fissato su un piede a forma di piatto. Locuzioni: servire...