CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] negli anni 1542-43 la carica di pretore di Palermo, nel 1536-38 e nel 1540 è ministro della Compagnia della Candelora e nel 1548-49 g0vernatore della Compagnia dei Bianchi. Muore improvvisamente a Ciminna il 28 maggio 1552 e gli succede la figlia ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] (Napoli, chiesa dei Girolamini: Galante, 1872, p. 190), un Ss. Salvatore (già Napoli, chiesa di S. Maria della Candelora; Chiarini, 1856-60).
Un esempio di questa tipologia, raffigurante un'Addolorata, èpresente in una raccolta privata, a Napoli.
La ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] F. sferrò il colpo decisivo e, dopo aver accerchiato l'esercito guelfo, che resistette per due giorni, la notte della Candelora, e cioè il 2 febbraio, disperse tutti i nemici e occupò la città. Secondo la cronaca di Giovanni Villani i prigionieri ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] imperiale; il comportamento del cardinale appariva incomprensibile: dopo aver promesso di indire l'assemblea degli elettori per la candelora del 1618, Klesl la annullò, sotto mille pretesti, e la rinviò sine die. Ferdinando, l'arciduca Massimiliano ...
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NICOLA da Longobardi (al secolo Giovanni Battista Clemente Saggio), santo
Stefania Nanni
NICOLA da Longobardi (al secolo Giovanni Battista Clemente Saggio), santo. – Nacque a Longobardi nell’allora [...] , chiamando alla veglia di preghiera del 2 gennaio tutti i religiosi di Roma. Nel freddo rigido di quella notte di Candelora, passata interamente in orazione, contrasse una grave patologia polmonare che il 3 febbraio 1709 lo uccise.
La sua salma ...
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Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] genitivo plurale è alla base dei pronomi loro, coloro < lat. illōrum «di essi», eccum illōrum; o del nome della Candelora < lat. festum candēlārum «festa delle candele»; o ancora, per trafila dialettale, in nomi di luogo come Viganò (Lecco) < ...
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FUOCO (dal lat. focus; fr. feu; sp. fuego; ted. Feuer; ingl. fire)
Raffaele CORSO
Adamaria MARENZI
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Etnologia. - Come e quando l'uomo abbia appreso la maniera di utilizzare il fuoco delle sorgenti [...] e sui colli i falò in determinate ricorrenze dell'anno (Natale, Capodanno, Epifania, S. Antonio Abate, la Candelora, Pasqua, Calendimarzo, S. Giuseppe, Calendimaggio, S. Giovanni, S. Pietro, Ognissanti, S. Nicola, ecc.), danzando intorno o saltando ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] U. furono oggetto degli attacchi sferrati dai guelfi contro il duro governo esercitato da Federico di Antiochia. Nella notte di Candelora del 1248, i Bagnesi, i Pulci, i Guidalotti, li assalirono nelle loro case, delle quali Farinata e Neri Piccolino ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] in luogo, al grido di: "sció a la pica!".
L'orso e il lupo, se escono dalla tana il giorno della Candelora, significano che l'inverno è già tramontato (dell'inverno semo fora).
La magia e la medicina popolare, impiegando organi, secrezioni, ossa ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Lorena, che era ritornato in Germania, prepararono insieme il piano di una spedizione in Italia. Enrico IV convocò per la Candelora del 1067 in Augusta una grande assemblea di signori per preparare il suo viaggio in Italia. Per ragioni che non sono ...
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candelora
candelòra s. f. [lat. tardo (festum) *candelorum per candelarum (v. candelaia); il mutamento di genere è prob. dovuto a incrocio con (festum) cereorum, cioè «festa dei ceri», come anche fu chiamata in alcune regioni]. – Nome dato...
purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...