candelòra Nome dato in passato, in molte lingue (ingl. Candlemas, ted. Lichtmess), alla festa della Purificazione di Maria Vergine e in seguito, con la riforma liturgica postconciliare, attribuito alla [...] festa della Presentazione di Gesù al tempio (2 febbraio) e, oggi come in passato, all'annessa benedizione delle candele con relativa processione ...
Leggi Tutto
Rito liturgico che nel cristianesimo e in altre religioni, anche dell’antichità, ha funzione espiatoria o propiziatoria o costituisce quasi un corteggio che accompagna un simbolo sacro. Oltre a essere [...] collettiva dei fedeli. Le p. nel cristianesimo sono stabilmente connesse con alcune date del calendario (le stazioni, la candelora, la domenica delle palme, il venerdì santo, il Corpus Domini, le rogazioni), oppure sono ordinate per qualche speciale ...
Leggi Tutto
Medicina
In ostetricia, p. della parte inferiore del corpo fetale (podice) verso il collo dell’utero, cioè verso l’esterno. La p. più frequente del feto al momento del parto è quella verticale, con l’asse [...] romana nel 7° sec. e fu caratterizzata da una processione con ceri precedentemente benedetti (da qui il nome di Candelora).
P. al Tempio di Maria Vergine Festa mariana (21 novembre), che celebrava il leggendario episodio, ricordato da alcuni Vangeli ...
Leggi Tutto
Atto rituale per cui persone o cose in stato di impurità si rendono degne di entrare o rientrare a contatto con il sacro. In particolare, nella liturgia cattolica, l’atto con cui si riportano all’uso comune [...] simbolico. P. della B.V. Maria Nel calendario liturgico latino, dall’Alto Medioevo alla riforma liturgica del 1969, la denominazione della festa del 2 febbraio nota anche come Candelora, dopo la riforma chiamata Presentazione di Gesù al Tempio. ...
Leggi Tutto
Giovanni XII
Roland Pauler
Nacque verso il 937 dal prefetto romano Alberico II e da Alda, figlia del re Ugo d'Italia. Discendeva dunque, per parte di padre, dalla famiglia dei duchi di Spoleto: suo [...] reciproca diffidenza, dal momento che G. temette minacce alla propria autorità sulla città.
Domenica 2 febbraio 962, giorno della Candelora, Ottone entrò a Roma e, insieme alla moglie Adelaide, fu unto e incoronato dal pontefice (J.F. Böhmer, Regesta ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] imperiale; il comportamento del cardinale appariva incomprensibile: dopo aver promesso di indire l'assemblea degli elettori per la candelora del 1618, Klesl la annullò, sotto mille pretesti, e la rinviò sine die. Ferdinando, l'arciduca Massimiliano ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Lorena, che era ritornato in Germania, prepararono insieme il piano di una spedizione in Italia. Enrico IV convocò per la Candelora del 1067 in Augusta una grande assemblea di signori per preparare il suo viaggio in Italia. Per ragioni che non sono ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] capo dei contadini e degli artigiani, va in giro per la cittadina e persino nel palazzo comunale mascherato da Orso della candelora. L'abito di Paumier è pienamente folklorico e carnevalesco, ma il suo avversario, Guérin, ritiene che esso, insieme al ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] alla metà del sec. 12° risultano per es. le notazioni del Liber politicus di Benedetto canonico sui riti della candelora, cui corrispondevano in ambito romano la rimozione dall'altare di S. Adriano, il trasporto processionale solenne e il nuovo ...
Leggi Tutto
candelora
candelòra s. f. [lat. tardo (festum) *candelorum per candelarum (v. candelaia); il mutamento di genere è prob. dovuto a incrocio con (festum) cereorum, cioè «festa dei ceri», come anche fu chiamata in alcune regioni]. – Nome dato...
purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, di estraneo: p. dell’acqua, del vino,...