Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] "Studi Veneziani", n. ser., 22, 1991, pp. 272 55. (pp. 253-323).
53. Fra la battaglia di Lepanto e la guerra di Candia, cioè fra il 1571 e il 1669, morirono più di ottocento nobiluomini abili alle armi e al maggior consiglio in conseguenza delle ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] stessi mesi. Il C., che aveva avuto speciale commissione dal Consiglio dei dieci "per le cosse di formenti", si recò anche a Candia a "syndichar" su tale materia.
Nel novembre 1504 fu di nuovo a Venezia dove riferì in Collegio ed in Senato, che ...
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BEMBO, Marco
Alberto Sacerdoti
Nacque a Venezia nel 1446 da Girolamo e Caterina Barbarigo nobili veneziani.
Ebbe tre fratelli, Lorenzo, Andrea e Domenico, di lui maggiori, e due sorelle. Andrea e Domenico [...] soci di affari del B. riluttanti a render conto del loro operato.
Il B. ci ha lasciato dodici lettere spedite da Candia, sette dal giugno al novembre 1479 e cinque dall'agosto all'ottobre 1481, e 29 lettere spedite da Costantinopoli dal dicembre 1479 ...
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ALAMANNO da Costa
Giuseppe Oreste
Genovese, di famiglia mercantile, appare fin dal 1193 come datore di accomende per la Sicilia. Ebbe parte importante nella guerra di corsa. Nel 1204 A., insieme con [...] , catturò con la sua nave "Carroccia" la galea pisana "Leopardo" e poco dopo indusse una squadra di navi genovesi, incontrata presso Candia, a far rotta verso Malta, e di qui, d'accordo con Enrico il Pescatore, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia ...
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Capitano di ventura (n. 1320 circa - m. Costantinopoli 1367). Dal servizio degli Scaligeri passò a quello dei Visconti; nel 1359, comandante supremo delle milizie viscontee, tenne testa alle schiere di [...] (1364) fra i Visconti e i Guelfi, il D. fu inviato dalla Serenissima a domare la sommossa dei coloni veneziani di Candia, in rivolta perché esclusi dalle magistrature della madrepatria. Quindi passò il mare per combattere i Turchi, quando la morte lo ...
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SCARPANTO (gr. Κάρπαϑος; turco Kerpé; A. T., 90)
Ardito DESIO
Ciro DRAGO
Guido ALMAGIA
Una delle Isole Italiane dell'Egeo, occupata il 12 maggio 1912 da un distaccamento della R. Marina. Scàrpanto [...] giace a 35° 35′ di latitudine N. e a 27° 10′ di longitudine E. ed è interposta fra Rodi, da cui dista 45 km., e Candia da cui dista quasi il doppio. A 7 km. di distanza verso SO. v'è l'isola di Caso.
Ha una forma molto allungata nella direzione dei ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] del G. furono però assorbite da un compito ben più urgente e difficile, quello di aiutare la patria impegnata nella guerra di Candia.
Egli giunse a Parigi mentre si apriva la fase più delicata e decisiva di un conflitto che si protraeva ormai da vent ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] in La rass. naz., XXXIX (1888)p. 589; P. Piccolomini, Corrisp. tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta durante la guerra di Candia, in Arch. stor. ital., XLIX (1912), pp. 51-67, 322-354; L. von Pastor,Storia dei papi, XIVI 2, Roma 1933, p. 400 ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] ibid., b. 1202, nr. 31. Giovanni Alvise Zancaruol qm. Zorzi, un nobile veneziano che si divideva tra la Dominante e Candia, nel 1593 lasciò al nipote Antonio, illegittimo del fratello Luca, «una casa puosta ne la città della Canea dentro del castello ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Arch. stor. it., s. 5, XLI (1908), pp. 51 n. 2, 52, 79, 80, 81, 85, 87 s.; L. Boschetto, Comefu aperta la guerra di Candia, in Ateneo veneto, XXXV(1912), pp. 114 s., 123 s.; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité dela France et de la maison d'Autriche ...
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candire1
candire1 v. tr. [der. di candi] (io candisco, tu candisci, ecc.). – Preparare frutta facendola bollire in uno sciroppo zuccherino, per impregnarla di zucchero e impedirne l’alterazione. ◆ Part. pass. candito, soprattutto come agg....