CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] XII premiò la fedeltà mostratagli dalla famiglia nominando il C. al patriarcato latino di Costantinopoli - i cui beni si trovavano a Candia e a Negroponte - il quale era rimasto nell'obbedienza romana. La data dell'elezione è da porsi tra la fine di ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] presentò al Senato la sua candidatura in occasione di varie elezioni episcopali (il 31 luglio 1405 per Verona, nell'aprile 1408 per Candia, l'8 luglio 1409 per Padova), ma tutte le volte senza successo; e doveva attendere ancora molti anni prima di ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] , ottenne una condotta di trecento fanti dalla Repubblica di Venezia, con i quali dal 1570 prese parte alla difesa di Candia e di Nicosia. Promosso colonnello nel maggio dell'anno successivo, nel 1572 passò a Sebenico, dove esercitò la carica di ...
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CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] di Lazzaro, della chiesa del Sepolcro. È invece andata perduta ogni traccia di una Fuga in Egitto delle collezioni prima De Candia e poi Roich di Cagliari, che lo Spano, con qualche incertezza, e il Brunelli, con più decisione, gli attribuivano ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] a un periodo della vita di L., precedente l'incontro a Padova con Petrarca, nel quale egli dimorò a Creta, detta allora Candia, forse in qualche borgo o convento nei pressi di Festo o di Cnosso, sedi entrambe di palazzi labirintici. Se a Creta L ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] aveva deliberato, al fine di reperire denaro utile allo sforzo bellico contro il Turco che aveva attaccato il possedimento di Candia, di aggregare al patriziato coloro che fossero stati in grado di versare alle casse pubbliche la somma di 100.000 ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] Venezia, dal 3 al 25 ag. 1355, fece parte della commissione di savi istituita per deliberare sui disordini provocati a Candia da Tito Venier e Francesco Gradenigo. Di fronte a una situazione già tesa e compromessa il C. assunse un atteggiamento cauto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] inscrizioni veneziane, V, Venezia 1842, pp. 18, 230; VI, ibid. 1853, pp. 37, 59, 888; G. Pavanello, Il tradimento nella caduta di Candia, in Ateneo veneto, XXVII (1904), I, pp. 212, 215 ss.; D. Levi Weiss, Le relaz. tra Venezia e la Turchia dal 1670 ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] di cui il M. fu testimone nel corso della sua permanenza nell'Egeo: il 29 maggio 1508 un devastante terremoto si abbatté su Candia, come il M. riferiva ai fratelli in una sua lettera di tre giorni dopo, riportata dal Sanuto: "Il palazzo mio è tutto ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] , appoggiati da settori influenti del patriziato della Repubblica, che, in tal caso, "connive".
Lo stesso dramma della guerra di Candia (puntualmente registrato dal C. che via via osserva il turbamento e la "confusione" di "tutta la piazza" alla ...
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candire1
candire1 v. tr. [der. di candi] (io candisco, tu candisci, ecc.). – Preparare frutta facendola bollire in uno sciroppo zuccherino, per impregnarla di zucchero e impedirne l’alterazione. ◆ Part. pass. candito, soprattutto come agg....