CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] , I, pp. 182 s.; Id., Dizionario geografico ragionato del Regno di Napoli, VIII, Napoli 1804, pp. 284-287; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali, Napoli 1875, III, p. 107; N. Cortese, L'età spagnola, in Storia ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] a consacrare la primitiva chiesa; la Vita di Attone (cap. 22) aggiunge la notizia di una visita del cardinale Umberto di Silva Candida, che consacrò "oratorium cum duobus altaribus", il 9 luglio 1058.
Nel giro di pochi anni G. provvide a dare al suo ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] nuove per le province dell'Italia meridionale in quanto fino ad allora solo pochi naturalisti, come Nestore, Macrì, Nicodemo, Candida e D'Andrea si erano interessati di zoologia ed anche questi avevano limitato le ricerche ad aree molto ristrette ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] religioso ed istituzionale di grande importanza per la Chiesa di Roma. Il 14 dicembre infatti, insieme a Leone, vescovo di Silva Candida, ed a Pietro, vescovo di Gabii, D. procedette alla consacrazione di Adriano II, da poco eletto papa al posto di ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] Ferro e Tino Buazzelli. E qui ricoprì ovviamente ruoli importanti, dai classici come Re Lear – in cui Enriquez la diresse come candida Cordelia nel 1956 – ai testi moderni quali Il seduttore di Diego Fabbri nel 1955 in tournée nell’America del Sud ...
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PUJATI, Giuseppe Antonio
Marica Roda
PUJATI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Sacile, in Friuli, secondogenito di Domenico e di Angela (non Maddalena) Grosso, il 28 maggio 1701. La famiglia era originaria [...] suo sodale nell’Accademia padovana dei Ricovrati dove Pujati fu ammesso il 24 marzo 1755, parlano di una certa candida bonomia, della capacità di intrattenere gli amici suonando abilmente il violino, conversando o recitando sue composizioni poetiche ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] III delle già ricordate Operette,Bassano 1789), commossa rievocazione di una visita al poeta preferito, sullo sfondo di una Svizzera candida e patriarcale; e infine il Viaggio sul Reno e ne' suoi contorni (Rimini 1795), in cui quei paesaggi stranieri ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio di Francesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] argomento amoroso e di stile petrarchesco è conservato nel manoscritto della Biblioteca nazionale Marciana, It. XI 66, c. 20r (Una candida fede, un zelo ardente), dove è attribuito a Vinciguerra. È seguito (c. 20rv) da un capitolo in terzine, sempre ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] e H. Berlioz, i quali, per una sorta di "pervertimento artistico" disprezzavano la melodia: "[…] ci toccherà vedere insozzata la candida Musa dei suoni da tutte le brutture materialistiche di un verismo che nulla può aver secolei di comune: il vero ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] monastero, sentenza rafforzata e circostanziata poi il 14 settembre, per mandato pontificio, dai legati Umberto cardinale vescovo di Silva Candida, Pietro vescovo di Gubbio e Ailardo abate e vescovo di S. Paolo fuori le Mura di Roma.
Morto Niccolò ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...