BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] una raccolta di poesie in tre libri, Candidae, in onore di una fanciulla trevigiana, amata sotto il nome di Candida.
Assai presto ebbe pure inizio la carriera professionale del Bologni. Nominato notaio nel 1470, giovane ancora trovò collocazione a ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] V nel sinodo della fine del giugno 964 e che un altro cardinale Benedetto, incaricato - insieme a Wido di Silva Candida - di insediare come metropolita di Magdeburgo Adalberto, già abate di Weissenburg (il quale, scelto da Ottone I a reggere quella ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] . 97-111; F. Kimball, L. L. and the "High Renaissance", in The Art Bulletin, X (1927), pp. 124-151; R. Filangieri di Candida, L'architettura della reggia aragonese di Napoli, in L'Arte, XXXI (1928), pp. 32-35; L. Serra, Le varie fasi costruttive del ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] collaborazione con la Sede romana. Come risulta dagli Annales Beneventani, nel 1051, insieme con il cardinale Umberto di Silva Candida, fu legato papale a Benevento, dove ricevette il giuramento di fedeltà della cittadinanza al papa. Nell'aprile di ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] esiliati a Marsiglia (Filiazioni..., 1800). Lo scultore palermitano non subì lo stesso trattamento, ma fu incarcerato (Filangieri di Candida, 1898, p. 95). Giuseppe Pitrè (1864, pp. 155 s.) parla dell’intervento di Francesco Maria principe di Cassaro ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] , I-III, Napoli 1788-89, passim; L. Catalani, Le chiese di Napoli, I-II, Napoli 1845-53, passim; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il convento di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, passim; E. Nappi, Verità e leggenda nella storia dell’arte ...
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MORGARI, Rodolfo
Francesco Franco
MORGARI, Rodolfo. – Figlio di Giuseppe Maria e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1827.
Come il fratello Paolo Emilio apprese i primi rudimenti artistici [...] rispetto alle altre opere di Morgari, sembra quasi un ex-voto popolare, in cui colpisce il forte stacco cromatico fra la candida e luminosa veste della Madonna e gli abiti dei due astanti.
Nel 1866 affrescò i pennacchi della cupola della basilica di ...
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BRANDO (Brandi), Domenico (Micco)
Antonella Pampalone
Figlio del prospettico e ornatista Gaetano e di Angiola Donadio, nacque a Napoli e fu battezzato il 12 ag. 1684 con i nomi di Martino Domenico Raimondo. [...] 1788, p. 298; G. Ceci, La corporazione dei pittori, in Napoli nobilissima, VII (1898), p. 12; A. Filangieri di Candida, La Galleria naz. di Napoli, in Gallerie nazionali italiane, V (1902), p. 53; U. Prota-Giurleo, Pittori napoletani del Seicento ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] i fratelli vennero accuditi per lunghi periodi da due zii di Torino, Aldo Sormano, colonnello in pensione, che aveva sposato Candida Merini, sorella di Nemo.
Nell’ultimo anno di guerra Alda terminò le scuole di avviamento al lavoro, ma per ragioni ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] , e forse anche per seguire una tendenza diffusa nella società in cui viveva, scrisse versi d'amore (andati perduti) per una "candida Lisa" che pare fosse una donna nota nel suo ambiente (a lei accenna Ugolino Verino in una sua poesia della raccolta ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...