VALLFOGONA, Pere Johan de
José F. Rafols
Architetto e scultore catalano della prima metà del sec. XV. Protetto da Dalmon de Mur arcivescovo prima di Tarragona poi di Saragozza, per cui già aveva lavorato [...] 1911; P. Galindo, Monumentos de la Seo en el siglo XV, in Estudios Eclesiásticos de Aragón, Saragozza 1923; R. Fialngieri di Candida, Castel Nuovo e i suoi restauri, Napoli 1927; A. Duran i Sampere, Una obra de Pere Johan al Museu de Barcelona, in ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] coretti della chiesa dei Ss. Marcellino e Festo, realizzò "sedie, boffette e sufà, ed altri lavori" per la marchesa Candida Giovene ed alcuni "lavori per ornare l'appartamento" destinato al marchese del Cirò, dei principi Spinelli di Tarsia, dopo il ...
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PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] 197-208, 367-372; s.v. d'Angicourt Pierre, in Wasmuths Lexikon der Baukunst, I, Berlin, 1929, p. 126; R. Filangieri di Candida, Castel Nuovo. Reggia angioina ed aragonese di Napoli, Napoli 1934 (rist. 1964), p. 7; G. Lenzi, Il castello di Melfi e la ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] e del Settecento, Firenze s.d. (ma 1937), 11, p. 17; F. Fichera, L. Vanvitelli, Roma 1937, p. 82; R. Filangieri di Candida, Rassegna critica delle fonti per la storia di Castelnuovo, in Arch. stor,per le prov. napol., n. s., XXV (1939), pp. 284 s.; R ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] O dalla collina del Kolonòs Agoràios, su cui si impianta ancora quasi intatto il cosiddetto Thesèion, e a E dalla ricostruita e candida Stoà di Attalo, adibita a museo. Più a settentrione, in mezzo ai quartieri commerciali moderni, si apre l'area del ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] . 97-111; F. Kimball, L. L. and the "High Renaissance", in The Art Bulletin, X (1927), pp. 124-151; R. Filangieri di Candida, L'architettura della reggia aragonese di Napoli, in L'Arte, XXXI (1928), pp. 32-35; L. Serra, Le varie fasi costruttive del ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] , I-III, Napoli 1788-89, passim; L. Catalani, Le chiese di Napoli, I-II, Napoli 1845-53, passim; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il convento di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, passim; E. Nappi, Verità e leggenda nella storia dell’arte ...
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BRANDO (Brandi), Domenico (Micco)
Antonella Pampalone
Figlio del prospettico e ornatista Gaetano e di Angiola Donadio, nacque a Napoli e fu battezzato il 12 ag. 1684 con i nomi di Martino Domenico Raimondo. [...] 1788, p. 298; G. Ceci, La corporazione dei pittori, in Napoli nobilissima, VII (1898), p. 12; A. Filangieri di Candida, La Galleria naz. di Napoli, in Gallerie nazionali italiane, V (1902), p. 53; U. Prota-Giurleo, Pittori napoletani del Seicento ...
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D'AURIA, Giovan Tommaso
Francesco Abbate
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore napoletano né, abbiamo notizie precise su quale grado di parentela il D. avesse con i più noti [...] con Giuseppe di Lazzaro, opere fino ad Anversa (ibid.).
Fonti e Bibl.: A. Caccavello, Diario, a cura di A. Filangieri di Candida, Napoli 1896, ad Ind.; N. Faraglia, Giovanni Miriliano da Nola e le tombe deifratelli Sanseverino, in Arch. stor. per le ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] 'Impero Romano fu l'i. imperiale della corona radiata.
In Roma la toga contrassegnava il cittadino; la toga candida, il cittadino candidato alle magistrature; il latus clavus, il senatore; l'angustus clavus, il tribuno militare; l'anello d'oro, il ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...