Nome di alcune sante: 1. Martire romana, menzionata più volte nel martirologio geronimiano. Non furono mai redatti dei Gesta, né ci sono atti del suo martirio; commemorata il 3 ottobre. 2. Secondo la leggenda, una delle compagne di s. Orsola di Colonia; di scarsa autenticità storica, il suo culto non è certo precedente alla 2a metà del sec. 14º. La sua festa cade il 22 ottobre. 3. Martire; risulta ...
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Morvillo, Candida. – Giornalista italiana (n. Sorrento 1974). Editorialista di Rizzoli Corriere della Sera Mediagroup, ha lavorato, tra l’altro, a Vanity Fair, A, Oggi e Il Mattino. Ha vinto, nel 2006, [...] come commentatrice di temi di costume, società, spettacolo. Attualmente tiene un blog sul sito del Corriere della sera “Per niente Candida” e ha pubblicato: Le stelle non sono lontane (2014) e La signora dei segreti. Il romanzo di Maria Angiolillo ...
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CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] chiese di Roma; ma a causa degli ulteriori restauri subiti dalle opere stesse è oggi impossibile giudicare l'opera del Candida.
Infatti nella basilica di S. Clemente, cappella di S. Caterina, restaurò parte degli affreschi di Masolino e Masaccio: la ...
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Fotografa tedesca (n. Eberswalde 1944). Esponente della cosiddetta Scuola di Düsseldorf, profondamente influenzata dall’opera di Bernd e Hilla Becher, ha ritratto con stile documentario ambienti interni [...] tenutasi alla Konrad Fischer Galerie di Dusseldorf (1975) ne sono seguite molte altre, tra le quali si ricordano nel 2005 Candida Höfer: Architecture of absence, al Norton museum of art di West Palm Beach (Florida) e allo University art museum di ...
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Geografo italiano (Taranto 1907 - Venezia 1981); prof. univ. dal 1951, ha insegnato geografia economica all'Ist. univ. di economia e commercio Ca' Foscari di Venezia fino al 1977. Si è occupato prevalentemente di risorse del mare, di porti e di geografia rurale, dedicando particolare attenzione al Veneto (Il porto di Venezia, 1950; La casa rurale nella pianura e nella collina veneta, 1959; Memoria ...
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Medaglista, da Benevento (n. prima del 1450 - m. non prima del 1504). Operò specialmente alla corte di Borgogna (1475) e di Francia. Nel 1477 era a Bruges e due anni dopo eseguiva la medaglia di Jean Miette. Tra le sue medaglie rammentiamo quella di Antonio Graziadei (prima del 1475); di Juan de Palomar; di Massimiliano e Maria di Borgogna (1477-79); di Nicola Ruter (1482) e di Giuliano e Clemente ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] Fu al servizio della casa di Angiò: narra infatti come testimone oculare la sconfitta di Giovanni di Calabria a Troja (18 ag. 1462) e l'assedio che lo stesso duca subì ad Ischia. In seguito fu certamente ...
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Studiosa di scienze naturali (Chiavenna, Sondrio, 1764 - Pianello, Como, 1846); scoprì in Valsassina una varietà di campanula chiamata poi Campanula Raineri Perpenti. Introdusse per la prima volta nel Comasco la vaccinazione antivaiolosa; si occupò inoltre della filatura dell'amianto confezionando con tale fibra tessuti, merletti, carta ...
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Umberto di Silva Candida
Cardinale (m. Roma 1061). Entrato (1015) nel monastero benedettino di Moyenmoutier, fautore della riforma della Chiesa, fu chiamato a Roma da Leone IX (1049) che lo ebbe proprio [...] consigliere creandolo cardinale vescovo di Silva Candida (Porto e S. Rufina), durante il Concilio romano, e poi (1050) arcivescovo della Sicilia, allora sotto i saraceni. Avverso all’unione tra Chiesa greca e Chiesa latina, fu uno dei principali ...
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Cardinale (m. Roma 1061). Entrato (1015) nel monastero benedettino di Moyenmoutier, fautore della riforma della Chiesa, fu chiamato a Roma da Leone IX (1049) che lo ebbe proprio consigliere creandolo cardinale [...] vescovo di Silva Candida (Porto e S. Rufina), durante il Concilio Romano, e poi (1050) arcivescovo della Sicilia, allora sotto i Saraceni. Avverso alla unione tra Chiesa greca e Chiesa latina, fu uno dei principali artefici della rottura nelle ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...