PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] ), pp. 43-62; R. van Marle, The developement of the Italian schools of paintings, VII, The Hague 1926, pp. 148-158; R. Filangieri di Candida, P. da B., in Samnium, I (1928), 2, pp. 3-7; G. Urbani, Leonardo da Besozzo e P. da B. dopo il restauro degli ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] rivista Novissima. Frequentò inoltre F. Carena, sotto la guida del quale ebbe modo di perfezionarsi.
A Roma il G. conobbe Candida Toppi, figlia di un noto modello di Anticoli Corrado e modella a sua volta. Dal matrimonio, celebrato nel 1909, nacquero ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] belle arti di Bologna. Il 23 apr. 1838 sposò Rosa Bartolucci, figlia del futuro generale della Repubblica Romana Luigi e di Candida Schultheiss.
Del 1838 è la nomina a coadiutore del padre, incisore camerale, al quale succedette nella carica nel 1855 ...
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USELLINI, Gianfilippo
Emilio Villa
Pittore, nato a Milano il 17 maggio 1903. Ha studiato all'Accademia di Brera, Milano, dove insegna. Sue opere sono in tutte le pubbliche gallerie d'arte moderna e [...] sottendere, nelle sagomature, deformazioni, prospettive, una ironia malinconica e spesso un accento umoristico, una semplicità candida. In sostanza, rappresenta un margine sensibile della corrente "novecentista" italiana.
Bibl.: A. Beccaria, G. U ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] ancora nel 1841 risultava nello studio del F., ma era stato gravemente danneggiato. Tra i numerosi figli del F. e di Candida Boni quattro figlie furono attive in campo artistico.
Adelaide Felice Fortunata, nata a Roma il 14 giugno 1799, in alcuni ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] 1735, quando intraprese un viaggio di istruzione a Pesaro, Urbino, Perugia, Bologna, Venezia, Firenze, e qui sposò la nobile Candida Marini, romana, il 14 ott. 1738.
Da questo matrimonio nacquero, in Roma, undici figli, alcuni periti in tenera età ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] , La scultura in Napoli nei primi albori del Rinascimento, in Napoli Nobilissima ,n. s., I (1920), pp. 89 ss.; A. Filangieri di Candida, La chiesa e il convento di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, pp. 40 ss., 130 s.; C. Gnudi, Intorno ad A ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] mina. Grazie a questa esplosione furono cacciate le truppe di Carlo VIII, ponendo fine al dominio francese a Napoli (Filangieri di Candida, 1931, p. 476).
Il 12 marzo 1497, dopo che Francesco di Giorgio aveva lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] del 1878 il G. ripresentò tre delle sue opere più note, tutte eseguite in marmo: Preghiera involontaria, La Vanità, La candida rosa. Il G. non abbandonò neanche nella produzione più matura i soggetti di genere, legati all'infanzia e alle piccole ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] riferire a lui con certezza è la Tomba per Giovannello de Cuncto, segretario dei re aragonesi, e la moglie Lucrezia Filangieri de Candida, nella cappella di S. Onofrio della chiesa di S. Maria delle Grazie a Caponapoli, eseguita tra il 1517 e il 1524 ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...