Atteggiamento
Giovanni Jervis
Definizione
Una prima approssimazione al significato del concetto proviene dai suoi usi più generici e meno specialistici. Taluni comportamenti animali, ad esempio, sono [...] , o sottomesso, non solo nell'uomo ma anche in un cane o in un gatto. Nella specie umana è possibile - e porsi di un dato soggetto, è anche il luogo dei suoi maggiori equivoci ed errori interpretativi.
Si prenda ad esempio la dichiarazione 'io ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] che pertanto non potevano essere ignorate. Pene che, nella maggior parte dei casi, erano espressione di un potere consolidato, una pelle bovina fresca, ermeticamente chiusa, in compagnia di un cane, un gallo, una scimmia e un serpente, il condannato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] di carattere politico-civile, e neanche nelle sue opere maggiori si trovano riferimenti a tali tematiche, che pure P. Galluppi, Elementi di filosofia, 1820-1827, a cura di G. Lo Cane, 1° vol., 2001, p. 253). Nell’ambito dell’esperienza il senso ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] per la prima volta la sua comparsa la raffigurazione del cane, destinata a divenire nei secoli, nelle combinazioni più varie 'abate Aligerno tra il 949 e il 951. L'aspetto di maggiore novità dell'opera di Giaquinto, destinato a riverberarsi a lungo a ...
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L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] in media ogni persona percorreva su veicoli a motore, per la maggior parte pubblici, circa 5 km al giorno. All'inizio degli anni po', l'aria avvelenata. Così il vecchietto e il suo cane hanno potuto finalmente sentire di nuovo quei profumi che in una ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] all'uomo, quello su cui egli cammina e dal quale trae maggiore profitto (Hexaemeron, seu In opus creationis libri septem, I, pp lupo, la iena, lo sciacallo, la volpe, la donnola. Il cane e il gatto sono carnivori ma sono amici dell'uomo. Tra gli ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] eseguito da Jacob Seisenegger di Carlo V a figura intera con un cane (Vienna, Kunsthistorisches Museum) vi è una copia (Madrid, Museo del equestre di Carlo V (Madrid, Museo del Prado). La maggior parte fu realizzata per la sorella di Carlo, Maria d’ ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
Da circa un secolo e mezzo nell’ambito degli studi scientifici sulla mente si è progressivamente sviluppata l’idea che il linguaggio, come le altre facoltà [...] prestazione di alcuni pazienti che compiono un numero maggiore di errori semantici in compiti di denominazione di velare sorda /k/ è realizzata in tre modi differenti, come in cane, quasi, chiodo; viceversa, il grafema gl viene pronunciato /gl/ in ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] la lastra tombale, con la figura giacente e il cane accucciato ai suoi piedi, e le fiancate, in particolare . Petronio fu collocato nella lunetta il 22 nov. 1434. Dubbi maggiori si hanno intorno alle date di realizzazione delle formelle dei pilastri. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] 63). Isabella fece anche seccare, per poterlo conservare, un cucciolo di cane mostruoso nato dalla sua cagnolina Mamia, che aveva due corpi uniti, francescano Francesco Malocchi, il quale diede pure maggiore consistenza a una serie di tendenze e ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...