Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] specie diversa, come, per esempio, un essere umano o un cane. I pulcini da lui allevati lo seguivano per giorni e lo fasi precoci della vita, con effetti permanenti. La maggior parte degli Uccelli canori deve apprendere il canto caratteristico ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] che aveva reso grande la Warner del periodo del muto con il cane-eroe Rin Tin Tin. La Fox non brillava di stelle e quindi autore di commedie geniali e R. Riskin, che scrisse per il maggior regista della casa, F. Capra. Nello studio system il mestiere ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] Encalada. La pala, tutt’oggi collocata sull’altare maggiore della chiesa bolognese di S. Clemente, riporta l’ L’epistola è corredata da un sonetto dedicato a Balugante, il cane prediletto dello Zoppo, la cui prole pare fosse così pregiata che ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] specie. Per es., il ratto vive in media 3 anni, il cane 12, il cavallo 25, e gli esseri umani 80 anni. A di vita di altri 30 anni in media, essendo sopravvissuti alle maggiori cause di mortalità infantile e giovanile. P. Laslett (A fresh ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] è posto il trono della Vergine. Perfino un piccolo cane, alla sinistra di Carlo VI, arricchisce il naturalismo Grande vis del Louvre, e la scala monumentale assunse sempre maggiore importanza nell'architettura delle residenze dei Valois.Alla morte di ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] le rispettive vittime, un uomo, una colomba, un cane e una gazzella. La complessa figurazione è stata vista . dell'Umbria), un tempo collocato sulla sommità della fontana Maggiore di Perugia, ma ormai definitivamente ritenuto non pertinente a essa ...
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Abuso del diritto e interpretazione degli atti
Valeria Mastroiacovo
Il consolidarsi di un orientamento della Corte di cassazione circa l’interpretazione dell’art. 20 del t.u. dell’imposta di registro, [...] di tipo residuale, quella con cui si richieda una maggior imposta sulla base di un accertamento motivato ex art senso Cass. n. 25005/2015 e Cass., 29.4.2016, n. 8542.
17 Canè, D., Brevi note sullo stato della giurisprudenza, cit., 649.
18 Art. 3 ter ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] Corneille) da Achille Cléophas, medico primario presso l’ospedale maggiore della città, e da Caroline Fleuriot, figlia di proprietari di polvere. Di tanto in tanto, in lontananza, un cane ululava. E la campana continuava a intervalli regolari il suo ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Porzio ne curò una stampa a Pavia, per l'arte di Cristoforo Cane, nel 1493 e di nuovo nel 1495; a Milano riapparve presso prospetto di definizioni e come una sorta di tabula dell'opera maggiore. L'ultimo pezzo della raccolta è di natura diversa: il ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] sono anche gli a. a forma di cavallo, cane, cervo e quelli ornitomorfi, nonché di animali leggendari come loro volta questi piccoli animali di bronzo imitano i leoni, di maggiori dimensioni, delle fontane (per es. quelli del palazzo dell'Alhambra ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...