MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque a Orvieto nella prima metà del XIII secolo da Cittadino, esponente di rilievo nella vita pubblica orvietana, a differenza del padre Beltramo, a sua [...] oltre che nelle politiche intraprese dal Comune nei riguardi dei centri minori dell’Orvietano. Nel giugno del 1235, il padre del M si distinsero i quattro rami dell’Aquila, della Vipera, del Cane e della Cervara.
Nel 1266, il M. risulta essere podestà ...
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MOTTOLA, Francesco Gaetano Umberto
Giancarlo Rocca
– Nacque a Tropea (allora provincia di Catanzaro, oggi di Vibo Valentia) il 3 gennaio 1901, da Antonio e da Concettina Bragò.
La famiglia, vicina agli [...] delle consacrate del Sacro Cuore e del Clero minore stabile, non furono realizzate o non ebbero lo , sono stati editi il vol. I, Lettere circolari, a cura di G. Lo Cane - D. Pantano (Soveria Manelli 1994, 19992), il vol. II, Faville della lampada ...
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RIPOLI, Cultura di (v. vol. VI, p. 694, s.v. Ripoli, civiltà di)
A. M. Bietti Sestieri
VI, p. 694, Facies culturale del Neolitico dell'Italia centro-meridionale interna o adriatica (Abruzzo e Marche). [...] scheletro di una donna era accompagnato da quello di un cane. Esiste la possibilità che l'area destinata alle tombe Alcune variazioni nelle percentuali delle diverse specie indicano la minore incidenza dei suini nel momento più antico dell'abitato ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] nov. 1904. Altre brevi improvvisazioni poetiche di minore rilievo sono sparse nella corrispondenza. Al C in Alpe, in Garfagnana, dove amava trascorrere, solo in compagnia del proprio cane, le vacanze estive.
Fonti e Bibl.: Necr., in IlSerchio (Lucca), ...
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SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] nel manto, come a difendere un suo elusivo segreto.
Monumenti di minore importanza come gemme e lucerne ci danno immagini di S. su e turbato sonno del giovinetto e l'allarme agitato del cane che abbaia fanno intendere con una così intensa poesia la ...
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Vedi APOLLONIA. - 1 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIA. - 1° (v. vol. i, p. 480)
T. Ivanov
La città antica corrisponde all'attuale città bulgara Sozopol sulla costa occidentale di Ponto Eusino (Mar Nero). [...] alto, tenendo nella mano destra una coscia di pecora che porge al suo cane (oggi nel Museo Archeologico di Sofia). Si data alla fine del VI con la madrepatria Mileto e con altre città dell'Asia Minore, con Corinto, Atene, Rodi, Samo, Thasos, Eradea ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] proveniva la bella serpentina, da cui è stato ricavato il cane presentemente nel Palazzo dei Conservatori. Presso le ben note cave antiche erano presso Hatnoub.
Turchia. - Dall'Asia Minore i Romani traevano moltissimi marmi bianchi e colorati. Ben ...
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La banda degli onesti
Alberto Anile
(Italia 1956, bianco e nero, 106m); regia: Camillo Mastrocinque; produzione: Isidoro Broggi, Renato Libassi per DDL; soggetto e sceneggiatura: Age e Scarpelli; fotografia: [...] obbligatorio nelle pellicole dell'epoca. Al centro, un'umanità minore vessata dai ricchi e dai prepotenti tenta di coalizzarsi ‒ Bonocore di cognome e di fatto ‒ di uccidere il cane di casa, rischiando di trasformarsi nello stesso tipo di aguzzino da ...
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Vedi TOMIS dell'anno: 1966 - 1997
TOMIS (Τόμις, Τομεύς, Tomi, Tomis)
R. Vulpe
Nome antico dell'attuale porto di Costanza, sulla costa dobrugiana del Mar Nero. Colonia ionica di Mileto, fondata come semplice [...] sculture è la figura di un serpente con testa di cane, orecchie umane e capelli: è una raffigurazione di Glykon VI, 1958,n. 6, pp. 629-648; I. Barnea, Cretisnismul în Scythia Minor după inscriptii, in Studii teologice, VI, 1954, n. 1-2, pp. 65-107 ...
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genomica strutturale
genòmica strutturale locuz. sost. f. – La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione [...] una densità genica che è otto volte maggiore, a causa del minore numero di introni e di una piccola quantità di DNA ripetuto, del genoma di scimpanzé e nel 2006 quello del cane. La comparazione dei diversi genomi sequenziati permette di ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...