GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] mese, trovando la guarnigione vittima della peste.
Mentre assisteva i soldati, G. contrasse la malattia e morì nella località di La Canea, il 30 ott. 1570. La sua salma venne trasportata in Italia nel 1583, a spese del Santoro, e sepolta a Caserta ...
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TOMASINI, Giacomo Filippo
Giuseppe Trebbi
TOMASINI (Tommasini), Giacomo Filippo. – Nacque a Padova, da Giacomo e da Ippolita Panizzola il 17 novembre 1595.
La famiglia, che pure vantava antiche origini [...] liber singularis (Utini 1639) per il suo «erga literas earumque cultores studio».
Dopo aver rinunciato alla nomina a vescovo della Canea, Tomasini ottenne nel dicembre del 1641 la designazione da parte di Urbano VIII a vescovo di Cittanova in Istria ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] dieci anni. In quella sede si consentì inoltre anche ai castellani di Corone e Modone, al duca di Candia e ai rettori della Canea, di Sitia e Rethimo d; adottare analoghi provvedimenti.
Di nuovo a Venezia alla fine dell'anno, il F. venne inviato in ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] ottenere risposta; credendosi boicottato, pensò che le sue lettere fossero intercettate da Nicolò Venier e Vincenzo Gussoni, rettori alla Canea.
Il 10 ag. 1622 scriveva loro in questi termini: "Hora io Duca ... devo dolermi d'una mala fortuna ch ...
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DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] dall'esilio in Napoli di Romania e assistette anche al commiato di Giacomo dal padre prima della sua partenza per la Canea, donde non ebbe a rientrare (S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 285 s.).
Abbiamo varie notizie ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] ".
Nel 1596 il C. fu chiamato ancora una volta a reggere una sede esterna in virtù della nomina a rettore alla Canea; egli assunse il nuovo incarico nell'isola di Candia nel maggio dell'anno successivo, ma presumibilmente dopo pochi mesi morì, dato ...
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È la città più popolosa (33 mila abitanti nel 1928; 22 nel 1900) e uno dei maggiori porti dell'isola di Creta (v.). Il nome Candia, che si estese a tutta l'isola durante la dominazione veneta (1240-1669) [...] le robuste difese militari in essa organizzate, non costituiva né costituì la base militare dell'isola.
Militarmente la Canea era più considerevole, e su questa e su altre fortezze puntarono sempre gl'invasori. La ventennale difesa della fortezza ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] di prodotti agricoli di qualità, cereali, olio e vino; derrate che vengono immagazzinate a Candia, a Retimo, alla Canea per essere redistribuite non soltanto verso Venezia e il suo impero coloniale, ma anche in direzione del Levante. Quando ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] del disfattismo e della sovversione anti-nazionale (specie di stampo anarchico e comunista) che alimentava «l’avventata canèa antifascista da parte di sciagurati rinnegati figli d’Italia in danno della madre Patria».
Straordinario dal 1° gennaio ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] del 1696. Nel frattempo era presente alla conquista, dell'agosto 1690, di Malvasia, all'avventato e velleitario assedio della Canea del 1692; in questo si distinse ricacciando sortite turche volte a rompere il blocco, peraltro malamente guidato dal ...
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canea
canèa s. f. [der. di cane1]. – Muta di cani che inseguono le selvaggina abbaiando, e il loro stesso abbaiare; canizza. In senso fig., moltitudine schiamazzante, e lo schiamazzo stesso, soprattutto se violento e rabbioso: la c. delle...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...