BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] alle fortificazioni di Rettimo, in vista dell'attacco turco che si sapeva imminente. Costretta alla resa la piazzaforte della Canea, nell'agosto del 1644, Rettimo rimaneva il principale baluardo dei Veneziani contro l'aggressore, in quella lunga ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] Sicilia contro gli aragonesi nel corso dell’estate 1362, dopo di che il 23 maggio 1363 fu eletto rettore alla Canea, nell’isola di Creta, proprio nella fase più virulenta dell’insurrezione antiveneziana. Al termine del rettorato, egli assunse subito ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] Iacopo Foscari, figlio del doge, accusato di aver intrattenuto corrispondenza con il duca di Milano, dal suo confino alla Canea. Dal 1456 al 1459 fu ripetutamente savio del Consiglio. In tale veste nel luglio del 1458 proponeva con i colleghi ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] (c. 68v; cfr. Levi, p. 230 n. 1).
Dopo aver svolto vari incarichi, tra cui nel 1403 quello di podestà della Canea in Creta, nel 1406 il G., accusato di aver favorito Francesco Novello da Carrara nella guerra contro Venezia, fu escluso dai pubblici ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] , nel 1483, il C. scompare per quasi un decennio dai registri delle elezioni, fino a quando nel 1491 viene nominato rettore della Canea, nell'isola di Candia. Nel 1496 il rifiuto con vari pretesti dei tre eletti prima di lui offre al C. - che invece ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] la restituzione di una somma.
Il 26 luglio 1500 l'A. era designato esecutore testamentario da Andrea Danioros arciprete di Canea (il porto dell'isola di Creta), che gli lasciava come legato un manoscritto del Commentario alle Epistole di s. Paolo ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] a spese della nobiltà romana il B. partecipò nel 1659 alla sfortunata spedizione guidata dal Morosini contro il porto della Canea, a Creta, e, nello stesso anno, ancora con la squadra dei cavalieri gerosolimitani e con i Veneziani, prese parte a ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] mese, trovando la guarnigione vittima della peste.
Mentre assisteva i soldati, G. contrasse la malattia e morì nella località di La Canea, il 30 ott. 1570. La sua salma venne trasportata in Italia nel 1583, a spese del Santoro, e sepolta a Caserta ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] dieci anni. In quella sede si consentì inoltre anche ai castellani di Corone e Modone, al duca di Candia e ai rettori della Canea, di Sitia e Rethimo d; adottare analoghi provvedimenti.
Di nuovo a Venezia alla fine dell'anno, il F. venne inviato in ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] ottenere risposta; credendosi boicottato, pensò che le sue lettere fossero intercettate da Nicolò Venier e Vincenzo Gussoni, rettori alla Canea.
Il 10 ag. 1622 scriveva loro in questi termini: "Hora io Duca ... devo dolermi d'una mala fortuna ch ...
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canea
canèa s. f. [der. di cane1]. – Muta di cani che inseguono le selvaggina abbaiando, e il loro stesso abbaiare; canizza. In senso fig., moltitudine schiamazzante, e lo schiamazzo stesso, soprattutto se violento e rabbioso: la c. delle...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...