LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] imbarcò fra aprile e maggio.
Il L. morì poco dopo il suo arrivo a Creta, il 24 giugno 1571, e fu sepolto alla Canea.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Soldatesche e galere, Conti straordinari, 88: Regestro di ms. Hieronimo Grosso, 1551 ad 1552 ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ; in occasione della vittoria di Lepanto radunò in chiesa i suoi amministrati per dar loro la notizia. Come provveditore alla Canea si adoperò per preservare gli abitanti dalla fame e dalle violenze dei soldati e dei banditi, sicché per il suo buon ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] dello Stato l'esperienza accumulata in tanti anni di rapporti con il Levante: il 17 giugno 1467 fu eletto rettore alla Canea, dove rimase tre anni. Le buone capacità diplomatiche, di cui dette prova nell'isola, gli valsero, nel '70, la nomina ad ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] con le unità veneziane e dei cavalieri di Malta, le galere pontificie presero parte alle operazioni di sbarco alla Canea e al tentativo di riconquistare l'isola di Candia, dal quale il comandante veneziano Domenico Mocenigo decise di desistere ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] alle fortificazioni di Rettimo, in vista dell'attacco turco che si sapeva imminente. Costretta alla resa la piazzaforte della Canea, nell'agosto del 1644, Rettimo rimaneva il principale baluardo dei Veneziani contro l'aggressore, in quella lunga ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] .), scendono verso Creta, s’impadroniscono dell’isola (1450 a.C.) e installano un loro sovrano prima a Cnosso, poi a La Canea, l’antica Kudonia, nella Creta occidentale.
Intorno al 1200 a.C. l’intero mondo delle corti micenee scompare: i palazzi sono ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] Sicilia contro gli aragonesi nel corso dell’estate 1362, dopo di che il 23 maggio 1363 fu eletto rettore alla Canea, nell’isola di Creta, proprio nella fase più virulenta dell’insurrezione antiveneziana. Al termine del rettorato, egli assunse subito ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] Iacopo Foscari, figlio del doge, accusato di aver intrattenuto corrispondenza con il duca di Milano, dal suo confino alla Canea. Dal 1456 al 1459 fu ripetutamente savio del Consiglio. In tale veste nel luglio del 1458 proponeva con i colleghi ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] (c. 68v; cfr. Levi, p. 230 n. 1).
Dopo aver svolto vari incarichi, tra cui nel 1403 quello di podestà della Canea in Creta, nel 1406 il G., accusato di aver favorito Francesco Novello da Carrara nella guerra contro Venezia, fu escluso dai pubblici ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] , nel 1483, il C. scompare per quasi un decennio dai registri delle elezioni, fino a quando nel 1491 viene nominato rettore della Canea, nell'isola di Candia. Nel 1496 il rifiuto con vari pretesti dei tre eletti prima di lui offre al C. - che invece ...
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canea
canèa s. f. [der. di cane1]. – Muta di cani che inseguono le selvaggina abbaiando, e il loro stesso abbaiare; canizza. In senso fig., moltitudine schiamazzante, e lo schiamazzo stesso, soprattutto se violento e rabbioso: la c. delle...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...