GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] a Verona, G. risiedette fino al 1321 nella contrada di S. Sebastiano e poi in quella della Pigna.
Durante il governo di CangrandeDellaScala G. vide fiorire la sua notorietà come giudice. La circostanza in cui poté distinguersi fece seguito all ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] S. Fermo era stata dal papa affidata ai francescani, ma solo nel 1312, grazie all'intervento di Ennco VII e dello stesso CangrandeDellaScala verosimilmente sollecitati dal C., il decreto pontificio era diventato operante. Da quell'anno la fabbrica ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] , figlio di Rainaldo verso la moglie di Filippino, figlio del G. - fu pressoché unanime nell'indicare in CangrandeDellaScala il protagonista principale del complotto.
È possibile che le manovre del Bonacolsi, collegatosi a Enrico di Carinzia, ormai ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] si abbiano notizie precise, è probabile che il B. sia stato costretto a rinunciare al capitanato, come fecero Alboino e CangrandeDellaScala a Verona il 10 febbr. 1311. Il nuovo vicario non tardò a richiamare in città i fuorusciti, i vecchi nemici ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] l'attentatore.
Già all'epoca si avanzarono i più vari sospetti sui motivi e sui mandanti dell'attentato: si fecero i nomi di CangrandeDellaScala, per cui il C. costituiva un ostacolo; di Altinieri degli Azzoni, di cui il vicario aveva ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] Comune di Treviso dalla stretta alleanza guelfa con Padova e, grazie a ciò, anche alla sfera di espansione di CangrandeDellaScala. Il suo matrimonio con Beatrice da Camino, la figlia del "buon Gherardo", può avergli fruttato simpatie anche presso ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Albertino Mussato e il figlio Vitaliano.
Dopo che il cugino Marsilio ebbe trattato segretamente la dedizione di Padova a CangrandeDellaScala nel settembre del 1328 per sventare i piani del rivale Nicolò da Carrara, il C., che secondo i Gatari ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] Chiesa. Il M. fu, inoltre, presente alla riconciliazione pubblicata a Venezia, il 13 febbr. 1369, tra i Visconti, CangrandeDellaScala, il papa, l'imperatore, il marchese d'Este, i Gonzaga da una parte, e i Comuni di Siena e Perugia dall'altra. In ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] con Enrico di Carinzia, convincendolo a venire a Padova: ma l'arrivo del vicario regio non fruttò che una temporanea tregua con CangrandeDellaScala (26 luglio).
Alla morte di Giacomo (I), il 22 0 23 nov. 1324, che lo istituì suo erede, il C. venne ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] sappiamo quando B. lasciasse Como per Verona, città nella quale lo troviamo a esercitare l'ufficio di notaio presso CangrandedellaScala a partire dal giugno dei 1325; forse la morte di Leone Lambertenghi, avvenuta appunto in quell'anno, lo indusse ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...