Ordelaffi
Augusto Vasina
Famiglia di origine rimasta tuttora imprecisata, risulta ambientata in Forlì non prima della seconda metà del sec. XII: infatti le testimonianze superstiti ci consentono di [...] a nome della Parte bianca di Firenze, avrebbe scritto da Forlì a CangrandedellaScala per deplorare di D. a Forlì, in " Bull. " VIII (1892) 21-28 (rist. in Problemi I 189-195); G. Pecci, Gli O., Faenza 1955, 7-38; E. Balzani Maltoni, La famiglia ...
Leggi Tutto
CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] (14-15 dic. 1312), tra i Caminesi e CangrandeDellaScala si era giunti ad un accordo, che doveva essere suggellato dal matrimonio del giovane Rizzardo con Verde, figlia di Alboino DellaScala e nipote di Cangrande. Il matrimonio, che segnò in modo ...
Leggi Tutto
Boffito, Giuseppe
Enzo Esposito
Erudito e critico, barnabita (Gavi 1869 - Firenze 1944), insegnò materie letterarie nei collegi del suo ordine, prima a Moncalieri e poi a Firenze; spaziò in veste di [...] 'editio princeps con trascrizione critica (Firenze 1905). Ancora tra i falsisti (ma con esitazioni) lo troviamo a proposito della lettera a Cangrande (L'epistola di D.A. a CangrandedellaScala. Saggio di edizione critica e di commento, in " Memorie ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] dagli Scaligeri, e il 4 ott. 1314 fu presente alla stipulazione della pace tra i Padovani e CangrandedellaScala. Quattro anni dopo, però, riprese le armi contro Cangrande, capitanando ancora i Patavini. Il 4 nov. 1319 fu incaricato dal Comune, con ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] stato decretato nel 1354 da CangrandeDellaScala e che terminò soltanto due anni prima della morte di Bartolomeo Dal Verme, a Salerno, dove pare che ormai risiedesse, dove rimasero i suoi discendenti e dove forse morì in data che non conosciamo ...
Leggi Tutto
CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondogenito di Guecellone (VI) e di Beatrice di Bonaparte, una nobildonna di cui ignoriamo patria e casato, nacque nel 1269 o nel 1270 dal ramo dei Caminesi "di [...] del 1312)il C. ebbe il comando di un contingente di truppe trevigiane, che appoggiò i Padovani in lotta contro CangrandedellaScala. Nel dic. 1312contribuì probabilmente in modo eminente - come il fratello - alla rivolta popolare che rovesciò ...
Leggi Tutto
ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] Razionale della Magna Curia. Nel 1319, datasi Brescia in signoria a Roberto per esser difesa da CangrandedellaScala, l 'Angioino, da una parte, e Filippo, conte di Savoia, Teodoro I, marchese di Monferrato e Manfredo IV di Saluzzo, dall'altra, da ...
Leggi Tutto
Castelbarco, Guglielmo da
Simonetta Saffiotti Bernardi
, Feudatario della val Lagarina, familiare di Bartolomeo DellaScala, conosciuto da D. probabilmente alla corte di Verona. Le prove di un rapporto [...] legati ai DellaScala per vincoli di parentela, i C. erano soprattutto importanti per i signori di Verona podestà al tempo di Alberto DellaScala (1284-1288); fu inoltre consigliere di Cangrande e condottiero delle sue milizie. Al fianco di ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carbonesi), Rolando
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna da un certo Bartolomeo, si ignora in quale anno. Il suo nome compare per la prima volta in occasione di un patto stipulato il 31 maggio [...] perpetua conclusa il 3 marzo tra Fresco marchese d'Este, Alboino DellaScala, agente anche a nome del fratello Cangrande, e Guido Bonacolsi; e presenziò, nel mese di luglio, alla pacificazione tra i Comuni di Lodi e di Mantova. Nel 1313 il C. era ...
Leggi Tutto
curare
" Prendersi cura ", " preoccuparsi ", costruito sia coll'accusativo (Cv IV XV 14 questi cotali... mai quello che altri dice non curano; II V 14, Rime CVI 38) che col complemento indiretto, come [...] non curando... Aristotile, d'altro amico non curando. Altre occorrenze in Cv I XI 7 a discernere l'altre cose non curano; IV VII 4; . 74); Pd XVII 84 parran faville de la sua [di CangrandedellaScala] virtute / in non curar d'argento né d'affanni; If ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...