TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] di S. Tommaso a Cavedago. I legami con Verona si infittirono con Guglielmo II di Castelbarco - nominato cavaliere da CangrandeDellaScala e committente di importanti opere a Verona e in T. - che promosse la ricostruzione di Castel d'Avio, terminata ...
Leggi Tutto
VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] conserva (Epistolario di Coluccio Salutati, a cura di F. Novati, II, Roma 1893, pp. 47 s.). Grazie alle indicazioni di Salutati e sulle indicazioni offerte dall’epistola dantesca a CangrandedellaScala che egli conosceva nella sua integrità e dalla ...
Leggi Tutto
BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] 1320 quando concorse alla difesa della città assediata da CangrandedellaScala, il B.. nacque Modena 1870, I, 1, p. 101; M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, II, 1, Leipzig 1892, pp. 171, 187-192, 204, 210, 284, 438 (2 ediz ...
Leggi Tutto
SORANZO, Giovanni
Marco Pozza
– Figlio di Antonio procuratore di S. Marco, nacque a Venezia attorno al 1245, probabilmente nella parrocchia di S. Angelo nel sestiere di San Marco, dove si trovava il [...] dall’aggressiva politica espansionistica di CangrandeDellaScala, con cui furono mantenuti 279, 284, 286, 288, 300, 304, 340, 345; Consiglio dei dieci: deliberazioni miste, II, a cura di F. Zago, Venezia 1968, p. 58; Domenico prete di S. Maurizio ...
Leggi Tutto
Forlì
Augusto Vasina
La prima menzione dantesca di F., in senso cronologico, ricorre in VE I XIV 2-3, dove viene definito muliebre il volgare dei Romagnoli e soprattutto dei Forlivesi, e la città di [...] della Parte bianca di Firenze, avrebbe scritto una lettera a CangrandedellaScala per deplorare la cecità dei Fiorentini di fronte alla venuta dell XXII dell'Inferno e I e II del Purgatorio (cfr. E. Bottini Massa, Un frammento di codice della " ...
Leggi Tutto
DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] cui CangrandeDellaScala nutriva mire espansionistiche su Padova, cercando di far leva sulla fazione ghibellina dellaCangrande; ed anche dedicherà al nipote di lui Alberto II, signore di Padova dal 1329 al 1337, insieme con il fratello Mastino II ...
Leggi Tutto
Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] a cui riferirsi. Infatti le faville della virtude di CangrandedellaScala si manifesteranno appunto pria che 'l fasi del pensiero politico di D., in Il pensiero politico di D., II, Milano 1928, 271-407 (specialmente 345-393); mentre sui rapporti fra ...
Leggi Tutto
Milano (Melano)
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Pur non essendo documentata, la presenza di D. in M. dovrebb'essere quasi certa al tempo della sosta di Enrico VII nella città, tra la fine del [...] sorti di M. vacillassero, il soccorso di CangrandedellaScala e di Passerino Bonacolsi consentiva la controffensiva e la t-, isolate in zone alpine della Lombardia e della Svizzera italiana (cfr. Atlante Italo Svizzero, II 325). Nel complesso è ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] del 1324, accorrere in soccorso del cognato CangrandedellaScala in lotta contro i Padovani. Poteva in chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, t. II, ad Indicem; F. Nicolli, Codice diplomatico parmense, Piacenza 1835, pp. ...
Leggi Tutto
Biondo, Flavio
Augusto Campana
Il maggiore degli umanisti romagnoli del Quattrocento (Forlì 1392 - Roma 1463) fu probabilmente avvicinato alla memoria e all'opera di D. fino dalla sua formazione giovanile [...] dal Calvi. Nello stesso libro (342 GH; testo riveduto in Barbi, Problemi II 193-194) B. attesta esplicitamente di aver letto un'epistola di D. a CangrandedellaScala, " partis Albae extorrum et suo nomine data, quam Peregrinus Calvus scriptam ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...