GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] dell'attuale piazza delle Erbe. Nel 1342, sotto Alberto e Mastino, nipoti di CangrandeDellaScala, n., 509, 527; S. Maffei, Verona illustrata, II, 2, Verona 1731-32, pp. 61 s.; G. Barbieri, Dell'origine della poesia rimata, Modena 1790, p. 28; B. ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] progetto risultava preliminare la rivendicazione dell'autenticità dell'epistola dantesca a CangrandeDellaScala (cfr. la lettera a quelli già pubblicati, i commenti ai canti II e IV dell'Inferno, I, II, III del Purgatorio e III del Paradiso), ma ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] Verona, e fu in diretto contatto con la corte di CangrandeDellaScala, forse proprio negli anni in cui vi soggiornava anche Dante Verona, in Labyrinthos, XIII (1994), 25-26, pp. 66 s.; II, Manoello Giudeo, ibid., XIV (1995), 27-28, pp. 35-69; ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] verranno nuovamente puniti con l'arrivo di Enrico VII e di CangrandeDellaScala e con la conseguente perdita di Vicenza. Il libro si individuando un gruppo di famiglie nobili anche se decadute (II libro), uno di casate potenti a Padova all'inizio ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] i propri avi annoverava Leone, che militò con CangrandeDellaScala nel 1325. Ippolito, che fu colonnello al Prima versione dal francese con giunte e correzioni, Venezia 1842, II, p. 423; Sigismondo da Venezia, Bibliografia universale sacra eprofana ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] cittadini che abbandonarono la città per unirsi a CangrandedellaScala. La notizia che G. abbia lasciato preumanesimo padovano, in Storia della cultura veneta, II, Vicenza 1976, pp. 31 s.; P. Marangon, Alle origini dell'aristotelismo padovano (secc. ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] a esercitare l'ufficio di notaio presso CangrandedellaScala a partire dal giugno dei 1325; forse pp. 281-316; R. Sabbadini, B. d'Alessandria (Appunti), in Studi medievali, II (1907), pp. 574 ss.; Id., Le scoperte dei codici latini e greci ne ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] e in favore dell'alleanza fra Guecellone da Camino e CangrandeDellaScala. Monfiorito incitò i . Marchesan, Treviso medievale, II, Treviso 1923, pp. 299-301; G. Netto, Monfiorito da Coderta, in Atti e memorie della Società istriana di archeologia e ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] . La stilistica si è sviluppata su larga scala nel nostro secolo. Si può avere un Cangrande hanno dato nuovo impulso all'interpretazione allegorica, specialmente della Merker e W. Stammler), Berlin 19592, vol. II, pp. 63-64.
Kommerell, M., Der Dichter ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] tomi enigmatici, di infaticabili scale per il viaggiatore e delle pagine centrali del libro, a presentare con autocoscienza e sottigliezza non dissimili da quelle esibite da Dante nell’Epistola a Cangrande l. V, cap. XL, I-II, pp. 342-47).
Queste ombre ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...