GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] congiura di Fregnano Della Scala contro il fratello Cangrande, il G. non partecipò personalmente, mentre , 323; Corpus chronicarum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, ibid., XVIII, 2, t. II, pp. 461, 507, 552, 564; t. III, pp. 145, 147, 242; B ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] e sui mandanti dell'attentato: si fecero i nomi di Cangrande Della Scala, per cui il C. costituiva un ostacolo de la Corona de Aragón 1297-1314, Madrid 1956, I, pp. 369, 373 s.; II, pp. 613, 928 s., 933; G. Richebuono, Ampezzo di Cadore dal 1156 al ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] citate qui sopra vanno aggiunti per identità stilistica i ritratti di Annibale, Agostino Barbarigo, Mastino II della Scala e Cangrande, suo figlio, Giovanni della Valletta, Scipione, Ottaviano Ubaldini cardinale, Francesco Accolti (questi due forse ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] a Verona, e fu in diretto contatto con la corte di Cangrande Della Scala, forse proprio negli anni in cui vi soggiornava anche Dante di Verona, in Labyrinthos, XIII (1994), 25-26, pp. 66 s.; II, Manoello Giudeo, ibid., XIV (1995), 27-28, pp. 35-69; ...
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ROSSI, Nicolò
Fabio Sangiovanni
de’. – Nacque a Treviso verso la fine del XIII secolo, presumibilmente tra il 1290 e il 1295, figlio di Alberto Rubeus di Burbante, appartenente a una nobile consorteria [...] dentro questa terra esprimono la preoccupazione per l’avanzata di Cangrande in territorio trevigiano tra l’ottobre del 1324 e studi in onore di G. Gorni, a cura di M.A. Terzoli et al., II, Roma 2010, pp. 63-86 (poi in Id., Meandri, cit., pp. 422-458 ...
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ars dictaminis
Mario Pazzaglia
La teoria letteraria di D. appare saldamente radicata alla tradizione retorica e dittatoria, che egli sembra avere assorbito, oltre che dal Tresor e dalla Rettorica di [...] (donde l'indicazione, nell'Epistola a Cangrande, dei modi fictivus, digressivus, descriptivus, , Plinio e Paolo Orosio. Non stupisce quindi che la canzone sia chiamata, in VE II XII 7, dictamen magnum, né l'uso del verbo ‛ dittare ' e di metafore ...
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suggetto (subietto; sost.)
Alfonso Maierù
Come sostantivo, designa tutto ciò che, a mo' di fondamento, fa sì che un ente possa sussistere, e anche ciò di cui si predica qualcosa, il fondamento primo, [...] nobile de quo loquimur.
Il tema cui si accenna in Cv II XIII 16 nella comparazione del sole e dell'Arismetrica (del lume sul medievale " accessus ad auctores " in rapporto all'epistola a Cangrande, in Saggi e note di critica d., Milano-Napoli 1966, ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] e verranno nuovamente puniti con l'arrivo di Enrico VII e di Cangrande Della Scala e con la conseguente perdita di Vicenza. Il libro si individuando un gruppo di famiglie nobili anche se decadute (II libro), uno di casate potenti a Padova all'inizio ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] alla dichiarazione di un capitolo dei trattati con Cangrande Della Scala, destinato a regolare il commercio veneziano s.; B. Paradisi, La scuola di Orléans, in Studi sul Medioevo giuridico, II, Roma 1987, p. 975; D. Quaglioni, Dell'Arena, Iacopo, in ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] il campo della sua azione politica quando, nel 1312, concluse con Cangrande Della Scala un'alleanza, suggellata dal matrimonio di Agnese, una figlia di E., con Alberto (II) Della Scala. Appoggiandosi su questa alleanza, dopo la fine della signoria ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...