Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] ). Malgrado il suo temperamento vivace, le furono assegnate parti di ragazza ritrosa e timida, come l'attricetta Margherita in Vita da cani (1950) di Steno e Mario Monicelli o la dolce Stella in Enrico Caruso, leggenda di una voce (1951) di Giacomo ...
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Scala, Delia
Federica Pescatori
Nome d'arte di Odette Bedogni, attrice cinematografica, teatrale e televisiva, nata a Bracciano (Roma) il 25 settembre 1929 e morta a Livorno il 15 gennaio 2004. La spiccata [...] dieci anni, di recitare in numerosi film, accanto a grandi artisti. Già nel 1950, ottenne una parte in Vita da cani di Steno e Mario Monicelli, melodramma incentrato sulle vicende di una compagnia di varietà, con Aldo Fabrizi e Marcello Mastroianni ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Alla ricostruzione delle pratiche di allevamento nel mondo etrusco-italico concorrono tre diversi tipi [...] selettive, che portarono, tra l'altro, alla differenziazione in razze locali distinte per taglia e per attitudini. Si selezionarono cani per la caccia, altri per la difesa, altri ancora per la custodia delle greggi e delle mandrie. Tra i buoi ...
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latrare
Bruno Basile
Il comune riferimento all' " abbaiare ringhioso " di un cane compare in If VI 14 Cerbero... / con tre gole caninamente latra, riferito a un mostro che ha " tria guttura... tria [...] tu non latri?. Il latra di Bruto con Cassio ne l'inferno (Pd VI 74) " porta un'idea forte e feroce, presa da' cani " (Cesari). " Idest abbaia ", chiosa il Landino; ma il Tommaseo: " lo grida. Non colla voce, perché Bruto in Inferno non fa motto... ma ...
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TOLOSA, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nella prima nietà del VII sec. a. C. Fu uno dei primi che usarono la tecnica a figure nere, cioè la silhouette vivificata da particolari incisi. [...] Atene, appartiene già al secondo venticinquennio del secolo: l'incisione è più sviluppata, lo stile è vicino a quello del Pittore dei Cani che fu supposto essere suo allievo. Per lo stile il Pittore di T. è vicino ai Pittori di Aiace e di Cometo (v ...
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CASTIGLIONCELLO
G. Maetzke
Antiquarium. - Istituito nel 1912 raccoglie materiali e corredi tombali provenienti in massima parte dalle necropoli scoperte (1903) nell'ampliamento della Piazza di C. e [...] di Elena. Dalla vicina Querceto viene la grande ara cilindrica in pietra silicea decorata a rilievo con festoni, protoini bovine, gorgonèion e cani, arte locale del I sec. a. C.
Bibl.: E. Riesch, in St. Etr., XVI, 1942, pp. 517; XVII, 1943, pp. 463 ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] Il primo film danese, realizzato tra il 1896 e il 1897, è un brevissimo documentario dal titolo Kørsel med grønlandske hunde ("Cani groenlandesi tirano una slitta"), filmato dal fotografo P. Elfelt. Lo stesso Elfelt tra il 1897 e il 1914 gira più di ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] 'arte moderna. Non si possono dimenticare le scene raffiguranti la vita dei pesci e dei granchi nell'acqua, le corse di cani, la caccia ai leoni alle antilopi, i cavalli e gli onagri, i cinghiali nei canneti, gli uccelli degli artisti assiri. Molti ...
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POLVERIERA
Alberto Baldini
. Nome generico attribuito a locali dove sono immagazzinate polveri da sparo (da cui il loro nome), detonanti, proiettili d'arma da fuoco, cariche di lancio ed esplosivi d'ogni [...] quali, in caso di scoppio, potrebbero essere proiettati a distanza.
Le polveriere sono vigilate da personale di custodia e cani da guardia e le più importanti hanno corpi di guardia con sentinella armata permanente. Tutte poi hanno in dotazione mezzi ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] effetti rilevanti né in un senso né nell'altro. Nei ratti, il maschio effettua diverse monte e penetrazioni prima di eiaculare, mentre cani e gatti compiono una sola penetrazione. Nei gatti la penetrazione è molto breve, di pochi secondi, mentre nei ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...