Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Odissea di marmo: la grotta di Tiberio a Sperlonga
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i complessi più scenografici [...] sfiorando Scilla: l’ibrido mostro marino, volto e petto di fanciulla e intrico di code pisciformi, creste, tentacoli e protomi di cani feroci dalla vita in giù, rotea con furia la barra del timone già tolta alla nave con la mano sinistra, mentre con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] non perché manchino loro gli organi. Neppure si può dire che parlino tra loro, e che noi non le intendiamo; i cani e qualche altro animale, infatti, come ci esprimono le loro passioni, così potrebbero esprimere altrettanto bene i loro pensieri, se ne ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] dell’irritabilità suscitati dalle edizioni napoletane delle opere di Albrecht von Haller, che Vivenzio confermò con esperimenti sui cani nel teatro anatomico (Borrelli, 2000, p. 97). Negli anni Sessanta apparvero i primi suoi scritti, relativi all ...
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Vampyr
Ettore Rocca
(Francia/Germania 1930-31, 1932, bianco e nero, 73m); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Carl Theodor Dreyer, Nicolas de Gunzburg/Tobis-Klangfilm; soggetto: ispirato alla raccolta [...] la sceneggiatura originale (per es. Grey che chiede di un bambino e di cani al medico, alludendo a una scena non montata di un pastorello inseguito da cani). Allo spettatore è richiesto di abbandonarsi senza riserve e di identificarsi nel viaggio ...
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La grande bouffe
Mario Sesti
(Francia/Italia 1973, La grande abbuffata, colore, 123m); regia: Marco Ferreri; produzione: Vincent Malle per Mara Film/Capitolina Produzioni Cinematografiche/Films 66; [...] gioiosamente mangiato un grosso budino che ha la forma di due seni femminili. Andréa rientra in casa sola, mentre i cani ululano ai garzoni della macelleria che stanno portando nuove vivande.
Per certi versi, La grande bouffe può essere considerato l ...
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BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] composizione, quasi identica, si ritrova circa un venticinquennio più tardi (circa 640 a. C.) su una òlpe del Pittore dei Cani. La complessità di queste scene, le numerose figure, l'uso esteso della linea di contorno - è usata per i corpi umani ...
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infezione
Gabriella d'Ettorre
Incontro e moltiplicazione tra un microrganismo e un macrorganismo
Batteri, virus, protozoi e funghi sono microrganismi; se incontrano un organismo superiore, o macrorganismo [...] malattie infettive contagiose (per esempio influenza, morbillo, pertosse), morsi di animali infetti (topi, ma anche gatti e cani), ferite, punture di insetti (per esempio la zanzara, che in determinate condizioni ambientali può provocare la malaria ...
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caccia
Amedeo Quondam
. In senso proprio, l'azione del cacciare, come inseguimento e appostamento di animali per catturarli o ucciderli, in lf XII 57 (detto dei Centauri, guardiani dei violenti, armati [...] tua caccia non seguer de', dove c. vale " inseguimento ideale " (Contini).
In If XIII 113 indica il gruppo dei battitori e dei cani che inseguono un cinghiale: similemente a colui che venire / sente 'l porco e la caccia a la sua posta.
Controversa la ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] api", kanaš-e-ri "pecore", Abiponi pana-ri "radici". Il Goaiiro ha -i-ru. Parallelo a -ra è -la nel Colorado, šušu-la "i cani", onila-la "gli uomini". Il semplice -l trovasi nel Micmac e Lenni-Lenape, nel Salina e Hupa (Wappo -lε, Hiciti -a-lji), poi ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] . Infatti nel 1937 si dimostrava che l'acido nicotinico o la sua amide curavano brillantemente sia la black tongue dei cani sia la pellagra umana, e nel 1938 C. A. Elvehyem riusciva a stabilire che il fattore antipellagroso, abbondantemente presente ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...