PACINO, Alfred James, detto Al
Attore statunitense, nato a New York il 25 aprile 1940 da una famiglia di origine siciliana. Ha vissuto l'infanzia nel Bronx avendo il cinema come sola apertura verso il [...] (Il padrino, parte ii, 1974) di Coppola, il gangster omosessuale in Dog day afternoon (Quel pomeriggio di un giorno da cani, 1975) di Lumet, il corridore automobilista in Bobby Deerfield (Un attimo una vita, 1977) di S. Pollack, l'avvocato idealista ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] F. concolor); notevoli sono anche l'eira (F. eyra) l'undi (F. jaguarondi) e il colocollo (F. colocollo). Varî cani selvatici fra cui il carasissi (Canis cancrivoms) e l'interessante Icticyon venaticus localizzato nella Guiana inglese e nel centro del ...
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VENARIA Reale (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Cittadina della provincia di Torino (Piemonte), a pochi chilometri a NO. della metropoli, a m. 258 s. m., presso la influenza del torrente [...] ornato di stucchi da Bernardino Quadri nel 1669, con pitture delle vòlte di Giovanni Miel. Altre tele del Miel con soggetti di cani e cacce, che un tempo lo decoravano, sono conservati oggi a Palazzo Madama, in una sala dell'appartamento di gala. La ...
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Genere di Ofidio della famiglia Boidi, con rappresentanti nell'America tropicale e nel Madagascar.
La famiglia dei Boidi comprende i più grandi serpenti viventi. Portano denti su entrambe le mascelle e [...] , i paca, i capibara. Quando il boa raggiunge dimensioni eccezionalmente grandi, può uccidere anche giovani cervi e grossi cani, ma le notizie circa la sua capacità di soffocare e ingoiare uomini, cavalli ed altri grossi mammiferi sono fantastiche ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] di mettere a punto la prima vera ricerca sperimentale sulle esigenze nutrizionali degli animali. Mediante gli esperimenti condotti su cani per verificare se potessero sopravvivere con una dieta a base di sostanze non azotate, fra cui lo zucchero, l ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] del 1294 e i primi del 1295 avrebbe poi presieduto una riunione di magnati, davanti ai quali, dopo aver lamentato che "i cani del popolo" avevano sottratto ai nobili ogni potere, chiese "di uscire da questa servitù" prendendo le armi e scendendo in ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] . Coppie sono sdraiate sui letti, godendo vino e musica. Tavole colme di cibo sono vicino a ciascun letto e cani sono accucciati sotto ciascuna tavola. A ciascuna estremità ancelle si rivolgono ai banchettanti e offrono vino. Due donne stanno dietro ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] in La Clinica veterinaria, Parte pratica, XXXIII [1910], pp. 40-42; Studi ematologici in cani affetti sperimentalmente da surra, ibid., pp. 218-239; Su l'attenuazione della virulenza dei tripanosomi nella milza, in Boll. della Società medica di Parma ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] pare, per evitare di vederlo utilizzare quale mezzo di vacanza per i balilla. Adorava Gabriele D’Annunzio e come lui prediligeva cani di razza e belle donne; indossava abiti di tessuto per lo più inglese, maglioni di cachemire a collo alto e smaniava ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] 1636);nella lettera del 3 gennaio gli partecipava il proposito di combattere l'aristotelismo, oscillando però tra il timore dei * cani rabbiosi", "essendo noi troppo pochi", e lo zelo per la verità (lettera del 12 aprile); a lui si rivolgeva per ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...