ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] descrive la sua corte, con servitori poco istruiti ma fedelissimi e con governanti devote, un po' innamorate. E le amicizie e i cani e i cavalli e i vestiti e i sarti e le malattie, vere o presunte, con l'immancabile raffreddore che ingrossa il naso ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] di C. Goldoni (1967); Napoli chi resta chi parte di R. Viviani (1975); Confessione scandalosa di R. Wolff (1977); Il Valzer dei cani di L.N. Andreev (1977); Le femmine puntigliose di C. Goldoni (1978); Lontano dalla città di J.-P. Wenzel (1979); O di ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] Indice gen. degli incunaboli…, 7147;nel secondo epigramma il Sorano compiange l'amico, che riceve per cibo degli ossi, come i cani); in esso il Sorano raccomanda a Guidobaldo il C., che già per il duca ha composto un "felix opus" non meglio definito ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] invece incaricati di scoprire chi l'ama tiepidamente, aguzzando gli occhi come i gatti e muovendo gli orecchi come i cani; e altri infine incaricati di perseguitare chi non l'ama" (prefazione a G. Leopardi, Società,lingua e letteratura d'Italia ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] male che voi desiderate, e la nefanda lingua, che adoperate per istromento di accendere fuoco nel mondo, prima sarà lacerata dai cani, che mai possa indurre l'Imperatore a far cosa che non sia servizio di Dio".
Forse per nessuno scrittore come per ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , come nella corrispondente virgiliana, esaltano a gara amore ispiratore di canti, innanzi ad Ercole, che li premia con due cani gemelli; la quinta (Silva) in cui Licanore e Menalca cantano la bellezza crudele delle loro amate; la settima (Barcula ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...