CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] , Registrum parvum, ff. 355, 358; Registrum magnum, f. 436; Pavia, Bibl. civica, Schedario Marozzi, cass. 428, fam. Cani; Chronicon Cremonense breve, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., VII, Mediolani 1725, coll. 642, 647; Chronicon Placentinum ...
Leggi Tutto
Moglie del re d'Israele Acab (v.), figlia del re di Tiro; propagò il culto di Baal e Astarte e cercò di porre a morte il profeta Elia (v.); introdusse due falsi testimoni contro Nabot il quale fu quindi [...] lapidato; fu gettata dalla finestra per ordine di Iehu e il suo corpo fu abbandonato ai cani. ...
Leggi Tutto
De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] i 500 km orari, cattura la preda e la fa piombare a terra dopo averla uccisa o ferita a morte.
Tutti ‒ falchi, cani, falconieri ‒ sono diretti da un grande regista, l'imperatore Federico II che conosce fin nelle pieghe più nascoste i segreti dell'ars ...
Leggi Tutto
Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] dalla più remota antichità, la c. fu una delle più diffuse attività umane. Gli Assiri cacciavano con archi e frecce, con cani e ghepardi. Gli Egizi avevano sistemi di c. con i cani come nei tempi moderni. Nella Grecia dell’epoca classica la c. con i ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] Italia. Negli anni tra il 1519 e il 1523 lo incontriamo nell'area delle corti padane, occupato nella ricerca di falconi, cavalli e cani per le cacce di Enrico VIII. Il duca Alfonso d'Este, che lo ricevette a Ferrara nell'aprile del 1519, ne lodò le ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] 824-836 vi è lo scritto Del diritto naturale dei cani). Dopo questi due articoli il L. pubblicò solo la Milano 1988, pp. 57-61; S. Romagnoli, Il portafoglio ovvero i cani del "Caffè", in Studi di teoria e storia letteraria: in onore di Pieter ...
Leggi Tutto
Falconerius
Beatrice Pasciuta
I falconerii erano deputati all'allevamento e all'addestramento dei rapaci utilizzati dal sovrano per la caccia. Insieme ai leoparderii e ai camellarii costituivano il [...] , il quale pure provvedeva, secondo le indicazioni degli stessi falconerii, al pagamento delle spese per la tenuta dei falconi e dei cani che facevano parte del gruppo di caccia (ibid., pp. 612-613). A spese della Curia regia erano pure gli abiti dei ...
Leggi Tutto
CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] del secolo XIV. È probabilmente una coincidenza il fatto che "frate Giovanni dell'ordine dei Gaudenti" avesse la cura dei cani di Bernabò Visconti. Né ci sono prove per identificarlo con il "nobilis vir domicellus" Giovanni Cane che aveva nel ...
Leggi Tutto
Città del Messico settentrionale (748.518 ab. nel 2005), capitale dello Stato omonimo (244.938 km2 con 3.241.444 ab. nel 2005, il più esteso del Messico), a 1412 m s.l.m. in una valle delle propaggini [...] -89; antico collegio dei gesuiti; palazzo del governatore ecc.). L’acquedotto risale al 18° secolo.
Zoologia
Razza di cani da compagnia originaria dello Stato di C.: hanno piccolissima statura (15 cm circa), pelo liscio lucido, fulvo chiaro, crema ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] antichi dei loro stanziamenti in area tedesca. Del resto lo stesso mito chiama gli antenati scandinavi dei L. Winnili (forse «cani vittoriosi»), il che lascia supporre che dal punto di vista culturale ed etnico fossero diversi dai L. posteriori. La ...
Leggi Tutto
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...