Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] , ma -ènno dal gerundio lat. -endo), e il passaggio di -i romanza in posizione finale a -e (kàne «cani»); nella morfologia, la conservazione, nella declinazione dei nomi imparisillabi, della forma del nominativo latino, di contro agli altri dialetti ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] dei potere da parte di F. (che, distinguendosi così dal defunto fratello, di cui non condivideva la passione pei cani, come licenzia gli ottantatré addetti a questi, simultaneamente assume ventuno musici), l'altra rallentante il più possibile la ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] cui aveva lungamente goduto. Esemplare il discorso con cui Berto Frescobaldi esorta i compagni a liberarsi del D. ricordando "come i cani del popolo aveano tolti loro gli onori e gli uffici; e non osavano entrare in palagio: i loro piati non possono ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] dal Senato e dal doge L. per la ferocia con cui in Corsica aveva fatto precipitare da dirupi e divorare dai cani gli uomini catturati), e chiese che i Collegi valutassero il suo operato. La richiesta non poté essere accolta, stante l'inappellabilità ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] 'Accademia dei Lincei); gli acquisti continui di preziose suppellettili e gioielli, di cibarie e vini pregiati, di armi, cani e cavalli per la caccia, accuratamente elencati nel registro, illuminano chiaramente le abitudini dell'Armellini. "Moglie" e ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] essere al sicuro; grazie a tradimento, allora, come ci pare sottolinei l'epigrafe sepolcrale: "Probitas exhausta testatur debita cani... Perditur ha gloria, nisi prodant crimina canum" (Castellani, I. D., p. 62). Ma tradimento di chi? Di Malatestino ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] e combattenti per l’indipendenza e l’Unità d’Italia di Lugo, Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara, Conselice, Cotignola, Fusignano, Massa-lombarda e Sant’Agata sul Santerno, a cura di N. Cani - A. Curzi, Faenza 2011, ad vocem (con ampia bibliografia). ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] . Così, l’introduzione di nuove specie animali in un dato territorio (per es., coniglio in Australia, passero negli USA, cani, gatti e volpi nella Nuova Zelanda ecc.) ha provocato spesso gravissimi danni alla flora o alla fauna locale.
Economia
E ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] due barche - commenta il papa - e doppo ne prendono sei. Ci fanno di quegli scherzi chel Piovano Arlotto faceva a' suoi cani; in una mano teneva il pane, nell'altra i sassi". Elemento di turbamento altresì il ventilato disegno di "condur" il Reno ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] tortura del saccheggio sistematico che Mantova sta subendo: non "solamente contro le persone e robe degli innocenti infieriscono quei cani, ma anche contro le stesse case e muraglie" ricorderà il Muratori. Quanto al C., si sa che dispose che ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...