Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] futuri, in Giornale d. econ., 1915; J. E. Pope, Can the Farmer etc., in Quarterly Journal of Economics, 1916; A. Garino Canina, La speculazione a termine, in Giorn. d. econ., 1916; A. Marshall, Industry and Trade, Londra 1919; G. Arias, Principii di ...
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Attività di scambio di beni economici con altri beni economici o con denaro, allo scopo di soddisfare determinati bisogni. Il trasferimento dei beni può avvenire direttamente dal produttore al consumatore o attraverso l’opera di intermediari.
Il c. internazionale ha luogo tra uno Stato e l’altro (➔ ... ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il c. internazionale e i suoi sviluppi recenti
Il c. internazionale ha luogo tra uno Stato ... ...
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Il c. è lo scambio di merci con altre merci (baratto) o con denaro ed è un indicatore fondamentale del grado di sviluppo di una civiltà. La storia più remota delle prime popolazioni sedentarie (sumeri, egizi) fu caratterizzata dal c. esercitato prevalentemente via terra anche su lunga distanza (India-Mediterraneo). ... ...
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Mercanti
Sandro Carocci
Dai venditori girovaghi ai ricchi uomini d’affari
I mercanti sono esistiti in tutti i tempi; ma è il Medioevo l’epoca d’oro del mercante. Soprattutto fra il 12° e il 16° secolo i mercanti sono stati più importanti che mai nell’economia, ma anche nella società, nella politica ... ...
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Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio normativo di Melfi nel 1231, la gestione quotidiana degli affari della Curia nel registro del ... ...
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Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora oggi. A partire da quella data, infatti, il pensiero economico elabora una prospettiva decisamente ottimistica ... ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo legislativo base nella l. 11 giugno 1971, n. 426, alla quale seguivano: la l. 28 luglio 1971, ... ...
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Storia del commercio. - I gravissimi danni subiti dal commercio internazionale durante la guerra del 1939-45, per la distruzione di gran parte del naviglio mercantile, di molti impianti portuali e di interi tronchi ferroviarî nell'Europa centro-occidentale e per l'esclusione quasi totale della Germania ... ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale discesa dei prezzi, al crollo delle monete dell'Europa centrale e orientale e alla totale scomparsa ... ...
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Organizzazione del commercio interno e internazionale (p. 962 e 964). - Dal 1929 nella maggior parte dei paesi l'organizzazione del commercio interno e internazionale non ha subito sostanziali modificazioni. Si è accentuata, sotto la presxione della crisi, la politica di organizzazione diretta della ... ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] etrusco (1969-1971), in NSc, XLII-XLIII, 1988-89, Suppl. 2, pp. 23-64, 139-167, 183-214, 311-318; B. Massabò, Canina (Vt). Il santuario etrusco di Fontanile di Legnisina a Vulci. Relazione delle campagne di scavo 1985- 86. Il tempio, in NSc, 1988-89 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] macchine per la rianimazione (280); nel 1766, 1768, 1775 si prendono misure per la prevenzione della rabbia canina (281); nel 1772, sollecitati dal protomedico Giovan Battista Paitoni, i provveditori alla sanità cercano di fronteggiare il contagio ...
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canino
agg. [dal lat. caninus]. – 1. Proprio dei cani: urla c.; un latrare canino. In partic.: tosse c. (o cavallina o asinina), la pertosse; fame c., molto forte, rabbiosa, insaziabile. 2. a. Denti c.: nella dentizione umana, i quattro denti,...
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...