Cinema Nôvo
Marco Pistoia
Movimento cinematografico nato nel periodo della presidenza di J. Goulart (1961-1964), che espresse, forse più di ogni altra 'nuova ondata', uno stretto legame fra la cultura [...] Nordeste, del sertão dominato dalla siccità e dalla cannadazucchero, delle rivolte dei banditi e della spiritualità dei profeti i pescatori neri di Bahia e il mare, a O dragão da maldade contra o santo guerreiro (1969; Antonio das Mortes), Rocha ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] 'incarico di direttore a vita dell'Istituto agrario Castelnuovo, fondato da C. Cottone, principe di Castelnuovo, nella sua "casena" ricordano quelli relativi ai metodi di coltivazione della cannadazucchero, del carrubo e dello zafferano, nonché un ...
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conquistadores
Silvia Moretti
Gli Europei colonizzano le Americhe
All'inizio del Cinquecento soldati e avventurieri spagnoli e portoghesi partirono alla conquista delle Americhe, il nuovo continente [...] , e gli Europei avevano bisogno di nuova manodopera nelle miniere di metalli preziosi e nelle piantagioni di cotone e di cannadazucchero.
Fu così organizzato il commercio degli schiavi che vide coinvolti milioni di uomini, donne e bambini. Le navi ...
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SPEGAZZINI, Carlo
(Carlos) Luigi
Elena Canadelli
– Nacque il 20 aprile 1858 a Bairo, in Piemonte, unico figlio di Carolina Turina, maestra di origini piemontesi, e di Luigi, ex militare dell’esercito [...] scientifiche all’Università di La Plata, ricoprì numerosi incarichi governativi, occupandosi per esempio di caucciù e cannadazucchero, rilievi idrologici, agrologici e cartografici di ampie aree dell’Argentina, oltre che di viticultura ed enologia ...
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Mesoamerica
Katia Di Tommaso
Una storia coloniale
La prima America scoperta – la Mesoamerica o America Centrale – risente ancora, a cinque secoli di distanza, dell’impatto della colonizzazione. Condannate [...] tratta in pratica di un solo prodotto, come in Belize, dove l’80% delle terre lavorate è coltivato a cannadazucchero.
A Cuba, Costa Rica, Giamaica e Repubblica Dominicana, sono presenti qualche industria e il turismo, molto sviluppato nelle isole ...
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BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] : Sul rapporto intorno all'attuale malattia della vite. Osservazioni critiche, Catania 1852; Sul ritorno della cultura della cannadazucchero in Sicilia e nei dintorni di Avola, Palermo 1853.
Bibl.: G. M. Mira, Bibliografia sicil., Palermo 1875 ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] Anversa degli Affaitati sviluppò largamente il commercio della cannadazucchero, sino a costruire una raffineria conosciuta, , passarono nelle sue mani risorse mercantili e finanziarie tali da fare di lui il membro preminente della famiglia: dei ...
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pharming
<fàamiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine derivante dalla fusione di farming (agricoltura) e pharmaceuticals (farmaci), che gioca sull’equivalenza nella pronuncia di f e ph nella [...] per es., per il vaccino contro l’epatite B), oppure cellule derivate da tessuti animali coltivate in vitro (per es., per l’eritropoietina). L’ sono mais, tabacco, erba medica, patata, soia, cannadazucchero e pomodoro. Anche in questo caso, l’uso di ...
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CATTANEO, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da famiglia genovese attorno al 1470-75 e visse tra Madera, Siviglia e San Domingo. Se, come è probabile, il C. è figlio di Nicolò, naturalizzato [...] località di Machico, si occuparono della fiorentissima industria della coltivazione della cannadazucchero, possedendo insieme macchine per l’estrazione dello zucchero. Ilario sposò Maria Cabral, figlia di Tristan Teixeira, terzo governatore della ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] , ma di non minor rilievo per l'economia bizantina, furono l'apicoltura, con cui si ottenevano miele (in assenza della cannadazucchero la più importante fonte di zuccheri nella dieta bizantina) e cera per le candele, e la coltura dei bachi ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...