CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] tempo.
Fece anche riprendere la coltivazione della cannadazucchero che, tuttavia, ebbe breve durata, di Napoli, Napoli 1644, pp. 269 ss., 273; F. Zazzera, Narrazioni tratte da' giornali del governo di don Pietro Girone duca d'Ossuna, in Arch. stor. ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] e i Visconti di Milano mentre l'Albornoz doveva essere sostituito da Androin de la Roche. Per incarico del cardinale il D. Cipro, che era molto ricca per le piantagioni di cannadazucchero; questa e altre richieste furono ripetute in più bolle ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] terreno semipalustre che egli aveva richiesto. Tornato in patria, avviò immediatamente i lavori di bonifica e la coltivazione della cannadazucchero, dell'indaco e del cotone. A tal fine fece venire dalla Grecia un centinaio di braccianti, mentre il ...
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OMBONI, Tito Antonio
Francesco Surdich
OMBONI, Tito Antonio. – Nacque il 19 agosto 1811 a Pontirolo Vecchio, oggi Canonica di Gera d’Adda, da Giuseppe e da Cattarina Cassinelli, possidenti originari [...] ‘madera secco’, e quello del caffè, cacao e cannadazucchero delle isole del Principe e di S. Thomé. Opere: La redazione de I viaggi nell’Africa occidentale fu preceduta da alcuni resoconti parziali apparsi sia nei Commentari dell’Ateneo di Brescia ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] oreficeria, arte in cui gli argentieri sulmonesi eccelsero nel medioevo. Con l’avvento della cannadazucchero prima e col diffondersi dello zucchero di barbabietola poi, la produzione sulmonese fece registrare impennate eccezionali. A metà Ottocento ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] Oriente di Cuba, alla Stazione sperimentale agricola Chaparra di San Manuel, per la coltivazione e il miglioramento della cannadazucchero, dove fondarono la rivista La Chaparra agricola.
Nel 1925 i coniugi tornarono in Italia, per le conseguenze di ...
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MARUGJ, Giovan Leonardo
Giuliana Iaccarino Rizzo
– Nacque a Casalnuovo (odierna Manduria), presso Taranto, il 12 genn. 1753 da Stefano e Rosa Bisignani. Fu battezzato come Angelo Maria, ma, dopo la [...] case di educazione per bambini orfani. Sempre con intendimenti etico-sociali, sollecitò poi un ritorno alla coltivazione della cannadazucchero in Sicilia e in Calabria, già praticata nel Medioevo (Lettera sul vantaggio che recherebbe allo Stato la ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] . Arg. Per incarico della "Chaparra Sugar Co." fondò a San Manuel (1923) una Stazione sperimentale per lo studio della cannadazucchero e una scuola agraria per i figli dei coloni, istituzioni che diresse fino al 1925 insieme con la rivista Chaparra ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] 'incarico di direttore a vita dell'Istituto agrario Castelnuovo, fondato da C. Cottone, principe di Castelnuovo, nella sua "casena" ricordano quelli relativi ai metodi di coltivazione della cannadazucchero, del carrubo e dello zafferano, nonché un ...
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SPEGAZZINI, Carlo
(Carlos) Luigi
Elena Canadelli
– Nacque il 20 aprile 1858 a Bairo, in Piemonte, unico figlio di Carolina Turina, maestra di origini piemontesi, e di Luigi, ex militare dell’esercito [...] scientifiche all’Università di La Plata, ricoprì numerosi incarichi governativi, occupandosi per esempio di caucciù e cannadazucchero, rilievi idrologici, agrologici e cartografici di ampie aree dell’Argentina, oltre che di viticultura ed enologia ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...