Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] La dipendenza psichica è la caratterisica principale della tossicomania da cocaina, da allucinogeni, da derivati della Cannabis indica, da anfetamina e composti anfetaminosimili. Essa è presente, insieme alla dipendenza fisica, nelle tossicomanie da ...
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psicosi
Malattia mentale severa che comporta un’alterazione grave del contatto con la realtà. Si ha un sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi [...] i contesti dello sviluppo infantile, la qualità dell’accudimento parentale e della rete di relazioni, l’abuso di Cannabis. Secondo la psicopatologia clinica, tuttavia, andrebbe distinto ciò che ha un valore patoplastico, modellante i sintomi, da ciò ...
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Nell'ambito della ricerca farmacologica sul d. che ha compiuto maggiori progressi figurano le scoperte relative al d. neuropatico. Le maggiori acquisizioni riguardano i canali ionici di membrana, il neurotrasmettitore [...] quali la cefalea, nel d. da patologie reumatiche e articolari. Sono stati identificati almeno 60 derivati farmacologicamente attivi della Cannabis, noti con il nome di cannabinoidi, di cui i più studiati sono il δ-tetraidrocannabinolo (Δ-THC) e il ...
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OLEIFERE, PIANTE
Fabrizio Cortesi
. Con questo nome s'indicano i vegetali che forniscono olî grassi i quali, quando sono liquidi a temperatura ordinaria, costituiscono gli olî propriamente detti, (v. [...] perché non irrancidisce; Camellia drupifera Lour. (olio di camelia); Guizotia oleifera D.C.; Ximenia americana L.; Argemone mexicana L.; Cannabis sativa L., ecc. E da notare che la maggior parte delle piante da olio e da grassi vive nelle regioni ...
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Nome usato nell'Europa cristiana (le più antiche testimonianze se ne hanno in Francia nel sec. XII) per designare i seguaci del "Vecchio della montagna", misterioso personaggio vivente in un castello inaccessibile [...] Ḥashīshiyyah (di cui Ḥasīshiyyīn è variante non attestata, ma linguisticamente ammissibile), che allude all'uso del ḥashīsh (canapa, cannabis indica) come sostanza inebriante atta a produrre gli effetti, analoghi a quelli dell'oppio, che si è detto ...
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TINTURE (lat. scient. tincturae)
Agostino Palmerini
Preparazioni farmacologiche le quali contengono in solventi appropriati soluzioni di principî attivi di droghe. La droga dev'essere seccata all'aria [...] camomilla (t. chamomillae [percolaz.]: fiori di camomilla [polv. n. 20], alcool a 70° q. b.); t. di canape indiana (t. cannabis indicae [percolaz.]: sommità fiorite di canape indiana gr. 20, alcool a 60° q. b.); t. di cannella (t. cinnamomi [percolaz ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] e il dolore da patologie reumatiche e articolari. Sono stati identificati fino a ora almeno 60 derivati farmacologicamente attivi della Cannabis, noti con il nome di cannabinoidi, di cui i più studiati sono il δ-tetraidrocannabinolo (Δ-THC) e il ...
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PLACEBO E NOCEBO.
Fabrizio Benedetti
– L’effetto placebo. L’effetto nocebo. Conclusioni. Bibliografia
L’effetto placebo. – Viene comunemente definito placebo una sostanza inerte, o un trattamento medico [...] attiva gli stessi meccanismi che sono attivati dalla morfina. Oppure, un placebo innesca gli stessi recettori che sono attivati dalla Cannabis sativa. E ancora, un placebo può inibire lo stesso enzima su cui agisce l’aspirina. Infine, un placebo può ...
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. Triclorometano, CHCl3. Scoperto nel 1831 dal Soubeiran, fu introdotto in terapia nel 1847 dal Simpson. Si forma per azione del cloro sul metano, insieme con altri prodotti di sostituzione clorurati. [...] cloroformio è usato in forma di pomate, di lenimenti antinevralgici, o da solo, o associato alla canfora, alla Cannabis indica, al Capsicum annuum e analoghi preparati.
Somministrato per bocca irrita la mucosa gastrica: tuttavia a dosi molto piccole ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] biologia molecolare.
Nell'ambiente ferrarese il G. non poteva ignorare i problemi connessi alla coltivazione della canapa (Cannabis sativa). Su questa specie dioica, svolse una serie di ricerche riguardanti la fisiologia del trofismo, le concimazioni ...
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Cannabis
‹kànnabis› s. f., lat. scient. [dal lat. cannăbis, gr. κάνναβις «canapa»]. – Genere delle cannabacee con le varietà sativa e indica (v. canapa, n. 1 a e n. 4).
canapa
cànapa s. f. (ant. o letter. cànape m. o f.) [lat. cannăbis, dal gr. κάνναβις; la voce lat. ebbe diverse varianti, fra cui anche, in lat. tardo, canăpe e canăpa]. – 1. a. Pianta annua, dioica, delle dicotiledoni amentifere, attualmente...