Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] ma che, secondo altri (Plinio) veniva usata per dete minare analgesia locale; in Oriente è assai antico l'uso della cannabis indica. La spongia somnifera in uso nel Medioevo e di cui parla Teodorico figlio di Ugone da Lucca, era preparata facendola ...
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Olimpiadi invernali: Nagano 1998
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVIII
Data: 7 febbraio-22 febbraio
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 2176 (1389 uomini, 787 donne)
Numero atleti italiani: [...] aveva inalato senza volerlo. Vi fu suspence nell'attesa finché il CIO decise che Rebagliati non era da squalificare, la cannabis non era inclusa nell'elenco delle sostanze proibite e a meno che non vi fosse una esplicita regola della sua Federazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] dalla gestione di una farmacia milanese, a Brera, dove Carlo Erba (1811-1888) sperimentò anche medicamenti a base di estratti di Cannabis indica, sulla base di studi da lui stesso effettuati nel 1848 (F. Dorvault, C. Erba, G. Polli, Dell’haschisch e ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] nella produzione di enzimi epatici. Un altro esempio di tolleranza è quella che si sviluppa nei confronti della Cannabis, o più precisamente verso il suo principio attivo (tetraidrocannabinolo): sembra che essa dipenda sia dalle variazioni acquisite ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] a sonora (snowboard).
Anche la grafia può indurre qualche adattamento: le doppie di solito si rafforzano (cannabis, horror). Si hanno tuttavia ipercorrettismi (➔ ipercorrettismo) e contaminazioni: curling che si dovrebbe pronunciare con [ε] come ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] della benzedrina si sono aggiunti recentemente l'anfeetamina (desossiefedrina) ed il sinhexyl (derivato sintetico simile alla cannabis). Purtroppo però l'uso di questi farmaci ha provocato in varî casi psicosi tossiche e tossicomanie.
Azione ...
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Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del 16° e la fine del 18° secolo i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima ed ebbero una posizione di primo piano in [...] illecite. Tuttavia, l’uso personale di droghe non è un crimine. La legge distingue tra droghe ‘leggere’ (cannabis e suoi derivati, tranquillizzanti e barbiturici) e droghe ‘pesanti’, che possono avere rischi inaccettabili per la salute (tra ...
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Doping
Anita Greco
Il doping consiste nell'uso di una sostanza o nell'adozione di una pratica medica non giustificati da condizioni patologiche, finalizzati al miglioramento della prestazione agonistica. [...] di un prodotto è avvenuta per via consentita, come nel caso dei cortisonici, o per discriminare l'assunzione di Cannabis attraverso fumo attivo (vietato) o passivo (tollerato). I valori soglia sono largamente garantisti per l'atleta: è quindi ...
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adolescenza e pubertà
Costanza Levi
Tra il bambino che ero e l'adulto che sarò
L'adolescenza è un periodo di passaggio in cui si verificano grandi cambiamenti sia fisici sia psicologici. I ragazzi si [...] di sostanze (o miscele di sostanze) di varia natura e di varia potenza e tossicità (dalla nicotina alla cannabis, dalle anfetamine agli allucinogeni). Queste sostanze agiscono sul cervello e molte causano alterazioni del comportamento e uno stato di ...
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di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] uruguaiano che tanto clamore ha causato, introducono la legalizzazione di quelle più leggere e di maggiore consumo, come la cannabis. Il fronte di paesi che si muove in tal senso non è riconducibile a specifiche tendenze ideologiche dei loro governi ...
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Cannabis
‹kànnabis› s. f., lat. scient. [dal lat. cannăbis, gr. κάνναβις «canapa»]. – Genere delle cannabacee con le varietà sativa e indica (v. canapa, n. 1 a e n. 4).
canapa
cànapa s. f. (ant. o letter. cànape m. o f.) [lat. cannăbis, dal gr. κάνναβις; la voce lat. ebbe diverse varianti, fra cui anche, in lat. tardo, canăpe e canăpa]. – 1. a. Pianta annua, dioica, delle dicotiledoni amentifere, attualmente...