neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] del senso del tempo, per cui un minuto sembra facilmente molto più lungo di quello che è. A dosi elevate la cannabis può indurre deliri, allucinazioni o altri disturbi del pensiero. La scoperta più importante per quanto concerne il suo meccanismo d ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] al 1998 un aumento del 49% per l'eroina, del 34,5% per la cocaina, mentre risulta un decremento del 9,3% per la cannabis e del 22,4% nel numero delle dosi di anfetaminici (in partic. del 19,5% per l'ecstasy). Se tale è il dato quantitativo relativo ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] La dipendenza psichica è la caratterisica principale della tossicomania da cocaina, da allucinogeni, da derivati della Cannabis indica, da anfetamina e composti anfetaminosimili. Essa è presente, insieme alla dipendenza fisica, nelle tossicomanie da ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] e il dolore da patologie reumatiche e articolari. Sono stati identificati fino a ora almeno 60 derivati farmacologicamente attivi della Cannabis, noti con il nome di cannabinoidi, di cui i più studiati sono il δ-tetraidrocannabinolo (Δ-THC) e il ...
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Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] cambiamenti fisiologici rilevanti che si manifestano in modo drammatico dopo una brusca sospensione. Al contrario l'uso di cannabis (marijuana) o di cocaina può talvolta non accompagnarsi a tolleranza e dipendenza fisica anche se la dipendenza ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] funghi messicani del genere Psilocybe, mentre l'antichissima Cannabis sativa rivela alla richiamata attenzione dei chimici il alle piccole differenze morfologiche fra varietà di Cannabis sativa, spostando l'interesse sulle condizioni geologiche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , tra l'altro, le proprietà dell'assenzio, della belladonna, dell'aloe, dell'erba betonica, della camomilla, della cicuta, della cannabis, del dittamo, dell'elleboro e della mandragora. Il testo influenzò l'Hortus sanitatis del 1491, e fu ampiamente ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] nella produzione di enzimi epatici. Un altro esempio di tolleranza è quella che si sviluppa nei confronti della Cannabis, o più precisamente verso il suo principio attivo (tetraidrocannabinolo): sembra che essa dipenda sia dalle variazioni acquisite ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] della benzedrina si sono aggiunti recentemente l'anfeetamina (desossiefedrina) ed il sinhexyl (derivato sintetico simile alla cannabis). Purtroppo però l'uso di questi farmaci ha provocato in varî casi psicosi tossiche e tossicomanie.
Azione ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] corpo da curare: così il latte di donna, bevuto con miele e vino, frantuma i calcoli dei reni e della cistifellea. La cannabis libera dalla stanchezza; il cappero, la noce di galla, il frutto del carrubo, che scioglie il ventre, il prugno, il seme di ...
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Cannabis
‹kànnabis› s. f., lat. scient. [dal lat. cannăbis, gr. κάνναβις «canapa»]. – Genere delle cannabacee con le varietà sativa e indica (v. canapa, n. 1 a e n. 4).
canapa
cànapa s. f. (ant. o letter. cànape m. o f.) [lat. cannăbis, dal gr. κάνναβις; la voce lat. ebbe diverse varianti, fra cui anche, in lat. tardo, canăpe e canăpa]. – 1. a. Pianta annua, dioica, delle dicotiledoni amentifere, attualmente...