Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] di Artemide, tentando di sfuggire al dio Pan, è trasformata dalle pietose ninfe delle acque, le Naiadi, in una moltitudine di canne palustri, con cui il dio fabbrica lo strumento musicale che sempre l’accompagna: la siringa appunto, o flauto di Pan ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] "bottiglia nella bottiglia", i grappoli incastrati nella parete vascolare appositamente traforata, o le bottiglie a quattro canne [gutturnia]), va considerato testimonianza di un'arte vetraria estremamente raffinata, rivendicabile a buon diritto alle ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] dei Lincei. Rendiconti delle adunanze solenni, III [1916], pp. 9-22) e Disfattismo e resistenza dopo il disastro di Canne (in Nuova Antologia, 1° maggio 1918, pp. 29-33).
L'assidua sorveglianza dei numerosi cantieri archeologici urbani e suburbani ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] per il grano destinato agli schiavi e per le piante da frutto; altri 3,5 iugeri dovevano servire alla produzione di legna, canne e vimini per i tralicci delle viti, lasciando così tra i 20 e i 32 iugeri alla vigna vera e propria. Questo terreno ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] di essere ricordati gli agli (c. 96r), la cipolla (c. 97r), le malve (cc. 143v e 144r), l'ibisco (c. 177r), le canne (c. 177v) e, eseguiti con minore abilità, i papaveri (c. 109r). Alle cc. 143v e 144v compaiono poi i più antichi esempi conosciuti ...
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Floro, L. Anneo (O Annio O Giulio)
Antonio Martina
Maestro di retorica oriundo dell'Africa, scrisse sotto Adriano una storia di Roma dalle origini sino ad Augusto, la Epitome de Tito Livio o Bellorum [...] a spiegare alte spoglie con il " tantus acervus " che secondo Livio (XXIII 1) si formò con le anella dei Romani uccisi a Canne, se nel Convivio non si parlasse di tre moggia d'anella, mentre Livio riferisce la notizia solo per negarla. Egli dice che ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] nella produzione e nel commercio di determinati manufatti, perché si trova a portata di mano le materie prime (canne per frecce, argilla da vasaio, ossidiana, ecc.) occorrenti per costruirli, non reperibili nei territori confinanti. Per esempio i ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] dal Gages ma dall'Eboli. In conseguenza di questa decisione, il Tanucci formulava la catastrofica previsione di una "nuova Canne"; le circostanze, vanificando l'attesa di una nuova aggressione, non permisero di verificare la fondatezza del pessimismo ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] del critico, precede A. Mondadori, Quasi una vicenda, Milano 1957; Brixen Idyll, prefazione a D. Valeri, Flauto a due canne, Milano 1958; La sua quinta stagione, Milano 1959, prefazione al Canzoniere di U. Saba, Torino 1965; Confronto col Diavolo ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] . I pavimenti potevano essere coperti da tessuti (kilim, zilus), oppure costituiti da tappeti e da stuoie di canne, queste ultime spesso provviste di iscrizioni e vivacemente dipinte. I tessuti erano utilizzati diffusamente anche per la decorazione ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
cannare
v. tr. [prob. der. di canna, come metonimia di «fucile»; quindi, «fare cilecca col fucile»], gerg. – 1. Sbagliare, mancare, fallire, fare fiasco in qualcosa: ho cannato l’esame di guida. 2. Bocciare a un esame: il professore mi ha...