MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] nel fondaco, stimate per 4000 ducati (Pastor, III, 1959, pp. 417 s.). Panvinio aggiunge che il M. svendette quelle merci, «cannella, garofoli e pepe, cassia, e altre droghe del valore di molte migliaia di scudi, che facea venire da Venezia, [con cui ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] di vini dolci, formaggio e cotone ma perse 913 ducati in speculazioni con olio, zenzero, chiodi di garofano, macis, cannella e seta. Se possiamo trovare una costante nelle sue speculazioni, è il successo per quanto riguarda i viaggi brevi verso le ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] cui gli ananassi, i "fichsi", i "gabbi"; accenna anche, ma molto genericamente, a qualche volatile. Scrive d'aver visto l'albero della cannella e la pianta del pepe, ma non ne dà nessun particolare.
Benché si fosse recato in India in veste di "vero ...
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CHIOZZA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Trieste il 20 dic. 1828 da un'agiata famiglia proveniente da Loano (Genova). Il padre, Giuseppe, si occupava di una fabbrica di saponi fondata da suo padre Carlo [...] 222 ss.; Annalen der Chemie und Pharmacie, XCVII [1856], pp. 350-352): Sulla produzione artificiale dell'essenza di cannella (cioè dell'aldeide cinnamica): avendo osservato, nel lavoro del 1853. che dall'acido cinnamico, per trattamento con idrossido ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] musicale italiana e sulla Rassegna musicale, a cui collaborò dal 1928, spesso sotto gli altri pseudonimi di H. Giraud e A. Cannella.
Il G. morì a Torino il 16 genn. 1931.
Oltre agli scritti citati si ricordano: "Savitri"Idillio drammatico indiano in ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] 1781), una ripresa dei precedenti studi sulla tisi (Sulla polmonare tisichezza, dissertazione indirizzata al nobil sig. Benigno Cannella celebratissimo prof. di medicina, Mantova 1791) e la difesa di un collega accusato di aver avventatamente usato ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] il Coromandel.
Anche in queste regioni l'attenzione di G. si concentrò principalmente sulle merci di produzione locale, quali la cannella, le noci di cocco e soprattutto le gemme (tra cui granate, giacinti e occhi di gatto ecc., delle quali viene ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] l'isola di Zeilan (Ceylon), ricchissima di "zaffiri perfetti, rubini, balasci [specie di rubino], topatij, giacinti [zircone], cannella e elephanti". Criticò, quindi, Tolomeo che aveva mal localizzato la Taprobana (nome con cui era noto ai Greci e ai ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] viene celebrata come eroina Luigia Sanfelice, che aveva sventato la controrivoluzione realista dei Baccher: "... Figlia doce de zuccaro e cannella, / Luisa mia. bellissima Molina, / che mo' si lustra tu cchiù de 'na stella / ... tu si mamma vera / de ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] in versi toscani, I, Firenze (ma Palermo) 1756, p. 108; P. Bentivegna, in Opuscolidi autori sicil., II, Palermo 1759, p. XVI; S. Cannella, Lettre à Monsieur le baron N.N. sur la littér. de Palerme, Naples 1794, pp. 17 ss.; N. Gianfalà, In funere F.C ...
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cannella1
cannèlla1 s. f. [der. di canna, per la forma a bastoncino con la quale la corteccia è messa in commercio]. – 1. Nome delle cortecce aromatiche di due piante del genere cinnamomo (Cinnamomun zeylanicum e C. cassia), dette anche rispettivamente...
cannella2
cannèlla2 s. f. [dim. di canna]. – 1. Parte terminale, di regola metallica, di una conduttura destinata ad erogare l’acqua per uso pubblico o domestico (nel secondo caso è generalmente fornita di un rubinetto per escludere o limitare...