Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] Lessicografia e onomastica nei 150 anni dell’Italia unita, Roma, SER, 2012, pp. 187-208Cannella et al. 2025 = Cannella, M., Lazzarini, B., Zaniello, A. (ed.), Lo Zingarelli 2025. Digitale. Vocabolario della lingua italiana, Zanichelli, 2024.D’Achille ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] adattata maddalena si può retrodatare rispetto ai repertori consultati (almeno al 1854: «[pasta] Maddalena negli stampi alla cannella […] [pasta] Maddalena alla francese ai confetti» in Vialardi, Trattato di cucina, p. 653 [citiamo dall’indice, ma ...
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Il periodo di Carnevale è caratterizzato da sapori tipici e dal profumo inconfondibile di pasta fritta, di burro e zucchero, che ne annuncia festosamente l’arrivo: la tradizione gastronomica italiana, [...] sottili’ («S’impasti una libra di fior di farina con due once di zucchero in polvere e due di butirro, polvere di cannella ed uova; fatta questa pasta soda, e riposata, si tiri a fogli sottili, quali tagliati in forma di nastri, e fritti nello ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] dal mondo ispanofono, Lingua italiana, Treccani.itZingarelli = Lo Zingarelli. Vocabolario della lingua italiana / di Nicola Zingarelli, Cannella, M., Lazzarini, B., Zaninello, A. (ed.), Bologna, Zanichelli, 2023. Il ciclo Figli di un nome proprio ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] , grammatica. Torino, Mondadori, 2011.Zingarelli = Lo Zingarelli. Vocabolario della lingua italiana / di Nicola Zingarelli, a cura di Cannella, M., Lazzarini, B., e Zaninello, A. (edd.), Bologna, Zanichelli, 2023. Il ciclo Figli di un nome proprio ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] , Lingua italiana, Treccani.itZingarelli = Nicola Zingarelli, Lo Zingarelli. Vocabolario della lingua italiana, ed. a cura di Mario Cannella, Beata Lazzarini e Andrea Zaninello, Bologna, Zanichelli, 2023. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] -Comptoirs, 1837.Zingarelli (2024) = Nicola Zingarelli, Lo Zingarelli 2024. Vocabolario della lingua italiana, a cura di Mario Cannella, Beata Lazzarini, Andrea Zaninello, Bologna, Zanichelli, 2023. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i ...
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cannella1
cannèlla1 s. f. [der. di canna, per la forma a bastoncino con la quale la corteccia è messa in commercio]. – 1. Nome delle cortecce aromatiche di due piante del genere cinnamomo (Cinnamomun zeylanicum e C. cassia), dette anche rispettivamente...
cannella2
cannèlla2 s. f. [dim. di canna]. – 1. Parte terminale, di regola metallica, di una conduttura destinata ad erogare l’acqua per uso pubblico o domestico (nel secondo caso è generalmente fornita di un rubinetto per escludere o limitare...
Nome comune della corteccia di due specie di Cinnamomum (famiglia Lauracee).
La c. vera (c. regina, c. di Ceylon) è data da Cinnamomum zeylanicum (v. fig.), piccolo albero di Ceylon, coltivato anche a Giava e nelle Indie Occidentali: si tagliano...
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo ricorda con la qualifica di sacerdote nell'attribuirgli...