GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] Nel settore applicativo divulgò la sintesi dell'essenza di mandorle amare (subito industrializzata), dell'essenza di cannella, della vaniglina, di vari coloranti organici (colori d'anilina, indaco, alizarina), di numerosi medicinali (acido salicilico ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] '8 apr. 1582 s'imbarcò con diverse mercanzie sulla nave San Bastian. Superò Cannanore, Cochin e Ceylon - l'isola della cannella - e passando per Negapatam, centro della produzione del riso, San Tomè, la punta di Negrais, Cosmin e Dalla (oggi sobborgo ...
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Amado, Jorge
Ines Ravasini
Cantore di donne e di libertà
Nei suoi romanzi, lo scrittore contemporaneo brasiliano Jorge Amado ha descritto un Brasile mitico e al tempo stesso realistico. Il paese del [...] eroi proletari del primo periodo cedono il passo a eroine gioiose e ironiche. Così, la protagonista di Gabriella garofano e cannella è cuoca e amante del siriano Nacib. Quando questi la sposa si sente soffocare nella sua nuova condizione di moglie ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] di vini dolci, formaggio e cotone ma perse 913 ducati in speculazioni con olio, zenzero, chiodi di garofano, macis, cannella e seta. Se possiamo trovare una costante nelle sue speculazioni, è il successo per quanto riguarda i viaggi brevi verso le ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] cui gli ananassi, i "fichsi", i "gabbi"; accenna anche, ma molto genericamente, a qualche volatile. Scrive d'aver visto l'albero della cannella e la pianta del pepe, ma non ne dà nessun particolare.
Benché si fosse recato in India in veste di "vero ...
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CHIOZZA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Trieste il 20 dic. 1828 da un'agiata famiglia proveniente da Loano (Genova). Il padre, Giuseppe, si occupava di una fabbrica di saponi fondata da suo padre Carlo [...] 222 ss.; Annalen der Chemie und Pharmacie, XCVII [1856], pp. 350-352): Sulla produzione artificiale dell'essenza di cannella (cioè dell'aldeide cinnamica): avendo osservato, nel lavoro del 1853. che dall'acido cinnamico, per trattamento con idrossido ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] musicale italiana e sulla Rassegna musicale, a cui collaborò dal 1928, spesso sotto gli altri pseudonimi di H. Giraud e A. Cannella.
Il G. morì a Torino il 16 genn. 1931.
Oltre agli scritti citati si ricordano: "Savitri"Idillio drammatico indiano in ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] 1781), una ripresa dei precedenti studi sulla tisi (Sulla polmonare tisichezza, dissertazione indirizzata al nobil sig. Benigno Cannella celebratissimo prof. di medicina, Mantova 1791) e la difesa di un collega accusato di aver avventatamente usato ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] il Coromandel.
Anche in queste regioni l'attenzione di G. si concentrò principalmente sulle merci di produzione locale, quali la cannella, le noci di cocco e soprattutto le gemme (tra cui granate, giacinti e occhi di gatto ecc., delle quali viene ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] l'isola di Zeilan (Ceylon), ricchissima di "zaffiri perfetti, rubini, balasci [specie di rubino], topatij, giacinti [zircone], cannella e elephanti". Criticò, quindi, Tolomeo che aveva mal localizzato la Taprobana (nome con cui era noto ai Greci e ai ...
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cannella1
cannèlla1 s. f. [der. di canna, per la forma a bastoncino con la quale la corteccia è messa in commercio]. – 1. Nome delle cortecce aromatiche di due piante del genere cinnamomo (Cinnamomun zeylanicum e C. cassia), dette anche rispettivamente...
cannella2
cannèlla2 s. f. [dim. di canna]. – 1. Parte terminale, di regola metallica, di una conduttura destinata ad erogare l’acqua per uso pubblico o domestico (nel secondo caso è generalmente fornita di un rubinetto per escludere o limitare...