Un homme et une femme
Roy Menarini
(Francia 1965, 1966, Un uomo, una donna, colore/bianco e nero, 110m); regia: Claude Lelouch; produzione: Claude Lelouch per Les Films 13; sceneggiatura: Claude Lelouch, [...] incassi in tutto il mondo, Un homme et une femme ha infatti meritato il premio di miglior film al Festival di Cannes del 1966, l'Oscar come miglior film straniero e come miglior sceneggiatura originale, il Golden Globe e molti altri riconoscimenti di ...
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Viridiana
Paolo Bertetto
(Spagna/Messico 1961, bianco e nero, 90m); regia: Luis Buñuel; produzione: Gustavo Alatriste, Pedro Portobello per Alatriste/UNINCI/Films 59; sceneggiatura: Julio Alejandro, [...] dal regime franchista. José Muñoz Fontán, direttore generale della cinematografia spagnola, fu destituito per aver ritirato il premio a Cannes. Così Buñuel, che era stato criticato dagli esuli per avere accettato di girare in Spagna, riuscì non solo ...
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Freaks
Altiero Scicchitano
(USA 1931, 1932, bianco e nero, 64m); regia: Tod Browning; produzione: Tod Browning, Irving Thalberg per MGM; soggetto: dal racconto Spurs di Clarence Aaron 'Tod' Robbins; [...] non è neppure menzionato. Nel 1962, pochi mesi prima della morte di Browning, Freaks venne riscoperto al Festival di Cannes, diventando uno dei più celebri film maledetti della storia del cinema.
La brutalità di Freaks resta ineguagliata, così come ...
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Sommarnattens leende
Giorgio Gosetti
(Svezia 1955, Sorrisi di una notte d'estate, bianco e nero, 108m); regia: Ingmar Bergman; produzione: Allan Ekelund per Svensk Filmindustri; sceneggiatura: Ingmar [...] compagno d'accademia e amico personale Gunnar Björnstrand, la commedia che gli regala fama internazionale nonché un premio a Cannes, ma che è poi rimasta a lungo in secondo piano nella sua filmografia, quasi un frammento spurio di una carriera ...
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La peau douce
Daniela Angelucci
(Francia 1964, La calda amante, bianco e nero, 115m); regia: François Truffaut; produzione: Les Films du Carrosse, SEDIF, SIMAR;soggetto: François Truffaut, Jean-Louis [...] grande insuccesso di Truffaut: il film non fu apprezzato né dai critici che poterono vederlo in anteprima al Festival di Cannes, né dal pubblico, che si aspettava dal regista un’opera più simile alla precedente, incentrata su un trasgressivo rapporto ...
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Aniki-Bóbó
João Bénard Da Costa
(Portogallo 1942, bianco e nero, 70m); regia: Manoel de Oliveira; produzione: António Lopes Ribeiro, Manoel de Oliveira; soggetto: dal racconto Meninos milionários di [...] sorta di precursore del neorealismo. Ma la critica europea lo conobbe soltanto nel 1961, quando il film venne presentato a Cannes. D'altra parte la sua vicinanza al neorealismo italiano è discutibile. Certo vi sono somiglianze: l'uso di attori non ...
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Casque d'or
Leopoldo Santovincenzo
(Francia 1951, 1952, Casco d'oro, bianco e nero, 95m); regia: Jacques Becker; produzione: Raymond Hakim, Robert Hakim per Speva; sceneggiatura: Jacques Becker, Jacques [...] uscì il 16 aprile dell'anno successivo tra l'indifferenza della critica e del pubblico, ignorato dal Festival di Cannes. Michel Dorsday attaccò Becker sulle pagine dei "Cahiers du cinéma" parlando di un film "incomprensibile, ridotto a una storia ...
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Riff-Raff
Emanuela Martini
(GB 1991, Riff-Raff ‒ Meglio perderli che trovarli, colore, 94m); regia: Ken Loach; produzione: Sally Hibbin per Parallax/Channel Four; sceneggiatura: Bill Jesse; fotografia: [...] 'emissione televisiva (in patria ne furono poi messe in circolazione tre copie). Ma, selezionato dalla Quinzaine des realisateurs di Cannes, venne immediatamente venduto in molti paesi europei e, a Berlino, vinse il Felix (premio per il miglior film ...
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María Candelaria
Marcelo Panozzo
(Messico 1943, La vergine indiana, bianco e nero, 101m); regia: Emilio Fernández; produzione: Agustín J. Fink per Film Mundiales; soggetto: Emilio Fernández; sceneggiatura: [...] ".
In effetti María Candelaria in Europa fu un trionfo: ottenne nel 1946 la Palma d'oro a un Festival di Cannes particolarmente generoso e impegnato a esaltare la diversità dopo gli anni oscuri della Seconda guerra mondiale (le Palme d'oro assegnate ...
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Mephisto
Paolo Vecchi
(Ungheria/RFT 1981, colore, 154m); regia: István Szabó; produzione: Mafilm/Manfred Durniok; soggetto: dall'omonimo romanzo di Klaus Mann; sceneggiatura: István Szabó, Péter Dobai; [...] suo paese, Oscar 1982 per il miglior film straniero, premio per la sceneggiatura e premio FIPRESCI al 34° Festival di Cannes nonché campione di incassi a tutt'oggi inavvicinato. Affermatosi con una serie di bellissimi corti e con due lungometraggi ...
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reduce assassino
loc. s.le m. Militare reduce da una spedizione di guerra che si trasforma in assassino. ◆ [tit.] Usa, il mistero dei reduci assassini / Rientrati da Kabul, 4 «berretti verdi» uccidono le mogli / In poco più di un mese una...
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....