teofagia Consumo di una vittima sacrificale (o di un suo sostituto simbolico) identificata con la divinità stessa. La differenza tra la t. e altri tipi di sacrificio non è sempre del tutto netta: quando [...] l’anno, procedeva alla comunione sacramentale con il proprio totem. Nel Messico precolombiano certe forme di cannibalismo rituale in cui l’uomo sacrificato e successivamente mangiato viene identificato con una divinità, sembrerebbero definibili in ...
Leggi Tutto
Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali [...] come ricettacolo o prigione della vita influisce in vari modi sull’uso di cibarsene, determinando da un lato il cannibalismo, dall’altro l’astinenza, specie quando ad alcuni animali, oltre che all’uomo, viene riconosciuta una sacralità particolare. L ...
Leggi Tutto
Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] non mangia (cani, cavalli ecc.); anche il sacrificio umano si sottrae al criterio della commestibilità, anche ove si pratichi il cannibalismo rituale, poiché la carne umana non è un alimento normale. In certi casi la v. ha un rapporto specifico con ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] del mestiere delle armi al livello umilissimo a cui egli lo sperimentò: epidemie, stragi, miseria, perfino episodi di cannibalismo, e una divorante passione per il gioco che ingoiava periodicamente tutto il danaro accumulato. Non v'è traccia di ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] dello status mondano e i principî gerarchici che governano l'universo. In Polinesia i re divini erano tenuti a praticare il cannibalismo rituale e a spartire con i sudditi la propria parte di carne umana (dei prigionieri di guerra). Fra i Maori, dove ...
Leggi Tutto
Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] . Si sceglie la più bella ragazza o il più bel giovane (Chippewa, Aztechi) o addirittura il capo, il re. Nel cannibalismo rituale spesso la vittima viene esaltata e il pasto antropofago che mira ad assorbire la potenza e le qualità della vittima ...
Leggi Tutto
DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] e incestuosa e, in questi tempi di demonologia, il patto con il diavolo. Per la completezza mancava solo il cannibalismo rituale, ma questa accusa, frequente nel Medioevo, non era più credibile all'inizio del sec. XVII. È difficile ammettere ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] origine della morte o del Sole, o le vicende degradanti e assurde di cui sono protagonisti gli dei: incesti, omicidi, atti di cannibalismo. Tra il 1850 e il 1890, da Oxford a Berlino e da Londra a Parigi, la scienza dei miti parte dalla constatazione ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] portarono la religione islamica) ed europei (retaggio dell'imperialismo britannico), e infine spiriti negri del Sud violenti e 'cannibali' (che simboleggiano il Sud non musulmano). Ciascuna classe di spiriti ha i propri costumi, che vengono indossati ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] secondo il sistema di S. Thompson (1946) non solo prevede dimensioni esorbitanti, ma anche una precisa attitudine al cannibalismo, soprattutto nei confronti dei bambini. Lo testimoniano, fra l'altro, le numerose filastrocche in rima di cui è ...
Leggi Tutto
cannibalismo
s. m. Tendenza letteraria di un gruppo di giovani scrittori italiani degli anni Novanta, caratterizzata da espressioni linguistiche e contenuti cruenti, con sfumature talvolta grottesche o ironiche. ◆ una novità, il tramonto --...
cannibalismo
s. m. [dal fr. cannibalisme, der. di cannibale «cannibale»]. – 1. L’uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia (v.). 2. fig. Comportamento da cannibale, crudeltà inumana.