SARROCCHI, Margherita
Giulio Reichenbach
Poetessa, nata a Napoli verso la metà del sec. XVI, si trasferì presto a Roma, dove rimase per tutta la restante sua vita, ivi morendo nel 1618. Fu donna di [...] non soltanto letteraria; così si appassionò vivamente alle scoperte diGalileo, e si lasciò immediatamente convincere dalle esperienze ch'egli veniva facendo per mezzo del cannocchiale. Prima amica, non soltanto platonica, poi fiera avversaria ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] di Römer. Alla scoperta di Bradley si riconnette la proposta di Boscovich. Si punti, dice questi, una stella con un cannocchiale caratteristici di due opposte tendenze: l'uno di estendere all'elettrodinamica la relatività diGalileo, giovandosi di un ...
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STRUMENTI ottici
Vasco RONCHI
Aroldo DE TIVOLI
Che cosa si debba intendere per "strumento ottico" non è possibile definire con precisione. Accanto a strumenti tipicamente e indiscutibilmente ottici, [...] perfezionamento e un progresso considerevole si manifestò al principio del sec. XVII, specie per opera diGalileo, che portò il suo cannocchiale a un grado di eccellenza veramente meravigliosa per quei tempi. I suoi discepoli diretti, il Mariani e il ...
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TRASCINAMENTO dell'ETERE
Giovanni Gentile
. Il problema del trascinamento dell'etere - il problema cioè se e in quale misura l'etere, sostegno e veicolo della luce nel suo propagarsi da un punto all'altro [...] es., si riempie d'acqua il cannocchiale con cui si guarda la stella, non di relatività classica (diGalileo). Egli modifica perciò le equazioni di Maxwell in modo che risultino invarianti rispetto al gruppo delle trasformazioni (cosiddette diGalileo ...
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TOPOGRAFICI, APPARECCHI
Giovanni BOAGA
. La costruzione degli apparecchi topografici ha subìto in questi ultimi anni trasformazioni essenziali grazie alle grandi conquiste dell'ottica; al posto di grandi [...] Zeiss, Wild, ecc., ma anche di quelle italiane Galileo, Filotecnica, ecc., i cannocchiali vengono costruiti di piccole dimensioni e di lunghezze costanti.
Il focamento viene effettuato per mezzo di spostamenti di una lente interna, sistemata fra l ...
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HUYGENS (scritto anche Huyghens; nell'ortografia originale Hugens; lat. Hugenius), Christian
Giovanni Giorgi
Fisico-matematico e astronomo olandese, nato all'Aia il 14 aprile 1629, morto nella stessa [...] probabilità. L'anno successivo, attuando un desiderio diGalileo, realizzò l'orologio a pendolo, e lo descrisse in un opuscolo, a cui ne fecero seguito altri sull'orologeria. Costruì un secondo cannocchiale che ingrandiva 100 volte, e che lo mise in ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] del principe, richiamandosi esplicitamente al passo del Cannocchiale Aristotelico di Emanuele Tesauro (140), che sull'" argutezza boschiniano all'"occhial diGalileo"), capace di contenere con questo "di gratia, di bellezza, di virtù" e fondato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] delle moderne persone si trovavano".
L'indagine 'telescopica' diGalilei, la sua ricerca ‒ e quella dei Lincei ‒, condotta sul piano naturale, pare avere un emulatore in Boccalini, sebbene il suo cannocchiale sia puntato sull'uomo e sulla vita civile ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] ci sono più argomenti o «oggetti» privilegiati, perché più «nobili» di altri, nel discorso scientifico. Il Galileo che passa dalle «meccaniche» e dal «compasso» al «cannocchiale» e all'osservazione dei pianeti medicei, per poi tornare ad argomenti ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] , si fa interprete dello stupore ammirativo dei contemporanei diGalileo: tempo verrà che le macchie della luna, su 'altro le imprese con le argutezze: il cap. xv del Cannocchiale Aristotelico (Venezia, 1688, ed altre edizioni) tratta «delle argutezze ...
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cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico per l’osservazione di oggetti a grande...
galileiano
agg. – 1. a. Dello scienziato Galileo Galilei (1564-1642), o che a lui si riferisce: le opere g.; le teorie astronomiche g.; la matematica, la fisica, la meccanica g.; cannocchiale g., il telescopio rifrattore (cioè a lenti) e terrestre...